GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] Parigi in una situazione assai precaria, che lo induceva ad autorappresentarsi nei panni di uno "sdottorato" e uno 409. Un numero cospicuo di lettere al G. fu pubblicato col titolo di Carteggio di V. Gioberti, I-VI, Roma 1935-38, in un'edizione che ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] , un quadro con un agnello che eliminava quattro animali simbolici. Questa speranza non si realizzò. I nobili tornarono ad occupare le cariche senatorie, mentre C. fu condannato da due sentenze del legato, a fine dicembre 1347 e a metà febbraio 1348 ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] ducale Sforza Bettini (Casanova, p. 304). Entrato che fu in chiesa, G. venne fermato nel suo incedere dal Sforza a Milano e in Lombardiae i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei(1450-1535), Milano 1982, ad ind.; G. Soldi Rondinini, Aspects ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] e il Consolato di mare e di terra. Scarso e inefficace fu invece in questo stesso anno l'impegno del re e del suo ministro di F. di B. (1759-1776), Bari 1967, ad Indicem, nonché i molteplici epistolari del Tanucci, tutti pubblicati, tra cui è il caso ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] finì col convincere il papa e il C. fu fatto cardinale. Ma, poiché i suoi precedenti erano ben noti, subito dopo - per il C. di abbandonare la linea di condotta seguita fino ad allora. Nell'udienza del 1º genn. 1558 presentò la sua richiesta ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] nel progettare una simile azione. Aveva indotto i condottieri ad illudersi, abbandonando gran parte delle truppe francesi ottobre, aveva con sé meno di 1.000 uomini. Il ritorno a Roma fu senza dubbio un errore. Pio III, debole e malato, non era in ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] le idee di un Verri e di un Beccaria. Sicché la pena di morte fu confermata anche per le trasgressioni più lievi e per i reati d'opinione, e la tortura continuò ad essere prescritta e anzi aggravata, così come venne ribadita la diversità di pene fra ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] . Un sintomo, questo, assai preoccupante e che giustificava i timori di F., sicuro che non avrebbe mai potuto opporsi ad un attacco francese condotto per terra o per mare.
La neutralità toscana fu, però, messa in giuoco dall'arrivo nelle acque del ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] passò in Francia, sperando nell'appoggio del papa Clemente VI e del re Filippo VI. Ma anche ad Avignone fu preceduto dai Fiorentini, i quali, fino dal 20 ag. 1343, avevano presentato le cose come loro piaceva, cercando soprattutto di discolpare ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] ai privati per ricavarne il capitale, costituì il rimedio che si fu costretti ad adoperare ancora. Il sistema economico rimase pertanto nella sua struttura immutato, e i ceti, i gruppi, i personaggi che ne avevano acquisito le chiavi e che dal ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...