CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] mi permette di pensare alla direzione degli affari, e formare ad un tempo memorie e lettere"); due anni dopo ammetteva il 5 febbr. 1797, alla vigilia del trattato di Tolentino, fu tra i pochi che nel Collegio dei cardinali votarono in favore della ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] .
Egli divenne sempre più isolato, pur partecipando, con indiscusso prestigio, ad alcune significative battaglie politico-culturali dell'epoca.
Nel 1848 fu tra i fondatori e i direttori dell'Armonia della religione colla civiltà, il noto giornale ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] B. avesse accumulato enormi ricchezze: l'esito dell'indagine fu negativo.
Scritti principali: il Diario 1922 (Milano 1932) , pp. 173-208 e passim;G. Ciano, Diario,Milano 1946, I-II, ad nomen;Y. De Begnac, Palazzo Venezia. Storia di un regime,Roma ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] 294), insieme con U. La Malfa, fu tra i protagonisti di una linea politica produttivistica stimolata anonima DC. Trent'anni di scandali da Fiumicino al Quirinale, Milano 1977, ad Indicem; G. Accame, Il quadro politico e l'evoluzione della società ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] avevano antiche ambizioni, ricordavano antichi diritti. Il B. fu tra i pochi a sconsigliare il principe da un'impresa allettante ma pericolosa, anche perché contrario ad alleanze con infedeli se non per combattere altri infedeli, e in quel caso ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] tra il Rudini e il Farini il C. fu tra i proposti a collaborare con il presidente del Senato, Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, Roma 1961-62, ad Indicem del II vol.; E. Angonova, Ricordo dell'inaugurazione della lapide in memoria ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] dopo la morte del M.; G. Carducci, che fu tra i primi a inquadrarla criticamente all'interno di un profilo del le prime avvisaglie in due componimenti dell'autunno del 1846, l'epitalamio Ad un angelo, ultimo saluto all'amata da parte del poeta, il ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] Camera una dichiarazione programmatica in cui si precisavano i motivi dell'opposizione di principio al regime.
In questa fase, il suo atteggiamento fu di rigorosa e attiva opposizione al fascismo; ad esso chiese conto, in Parlamento, dell'arresto di ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] strade ferrate da Milano a Monza e da Milano a Treviglio e fu iniziata la Milano-Venezia. Sul tracciato e sul finanziamento di quest' nell'anno successivo, il C. pensò ad una pubblicazione che illustrasse i vari aspetti della Lombardia e affidò a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] una scuola di pensiero o all’incontro con un maestro. Fu soprattutto l’intensa attività politica e giornalistica a indurlo all’ visite pastorali, le relationes ad limina, i sinodi, gli stati d’anime, i registri parrocchiali, i libri dei conti e così ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...