ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] III. Precedenti contatti con la corte inglese erano forse serviti ad assicurare l'appoggio dell'A. alla causa di Edmondo, la scelta finale del nuovo papa.
Nel 1271 l'A. fu tra i cardinali che si tennero in corrispondenza con il nipote di Federico ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] restaurazione del culto cattolico in Livonia, dopo che questa provincia fu strappata dal Báthory ad Ivan il Terribile.
L'introduzione nel regno del calendario gregoriano fu tra i compiti felicemente assolti dal B., anche se il provvedimento incontrò ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] fu costretto a dare l'approvazione, così il 2 luglio 1622 la nomina del nipote fu formalizzata.
Negli anni 1620-21 il M. fuad ibid., pp. 55, 68-70, 96-99; M. Lupo, I Madruzzo e il collezionismo: spunti di studio attraverso la lettura dei documenti ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] dell'attitudine politica della famiglia, Arialdo Crivelli fu tra i consoli che nel 1167 guidarono la ricostruzione della città dopo la distruzione del 1162 ad opera del sovrano germanico. Fu probabilmente in occasione di tale distruzione che Uberto ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] , venne dal nuovo governo richiamato a Reggio dove, oltre ad ottenere presso il liceo una cattedra per l'insegnamento di per indurlo a rinunciare al potere temporale, il C. fu tra i sottoscrittori e si adoperò con una intensa attività per reperire ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] di quella inarrestabile corrente di "catalani" che aveva cominciato ad affluire a Roma sin dal periodo del pontificato di Callisto .
Da allora il B. fu tra i collaboratori più assidui e più fedeli, e proprio perciò tra i più oscuri, di Rodrigo Borgia ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] studi di retorica e di filosofia nel Collegio Romano, fu inviato a Firenze a insegnare grammatica e "umane lettere"; Etiopia del p. Tellez. Si accenna anche ad una inedita biografia del B. scritta dal p. I. Nappi, ed è segnalata una Breve relatione ...
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Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] oggi si ispira ancora alle belle maschere del tempo che fu e i bambini vogliono travestirsi da moschettieri, da pirati, da dame tristezza della lunga Quaresima; le burle inoltre disponevano i fedeli ad ascoltare meglio gli insegnamenti religiosi. ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] scelto come il proprio popolo in terra. Questa comunità era chiamata ad affermare il primato assoluto dei principi religiosi, fondati sulla parola una prova della grazia divina. La conseguenza fu che i calvinisti con le loro attività hanno dato un ...
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ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] della morte di Vittorio Emanuele II e dell'avvento di Umberto I. Il 12 maggio 1879 ottenne la porpora, con il titolo di S. Maria in Traspontina.
La sua nomina ad arcivescovo di Torino (9 ag. 1883) fu gradita al re, ma dette luogo a gravi incidenti al ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...