Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] sacerdozio – era certamente una grossa novità. Fino ad allora, per i religiosi e le religiose bisognosi di correzione era prevista religiose e chiese loro di sottoscrivere una ritrattazione28, che fu firmata il 28 dicembre 1871 da tutte le 456 suore ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] fonte per il movimento visto dal basso33.
Morone fu arrestato per eresia luterana nel 1557 e imprigionato per parere, riuscita così bene nel suo impegno contro i protestanti; il che non già ad alcuno suo difetto, ma alla qualità della sua causa ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] uffici di Curia. Dai decreti emanati emerge la piena consapevolezza di M. nell'affrontare i singoli problemi. Uno dei primi documenti fu comunque la bolla indirizzata ad Alfonso d'Aragona il giorno stesso dell'elezione, l'11 novembre, nella quale M ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] del Liber Floridus del sec. 15° e dell'inizio del 16° sono conservate ad Aia (Koninklijke Bibl., 72. A. 23 e 128. C. 4), Chantilly xilografiche fu probabilmente in rapporto con l'attività degli ordini riformisti popolari (per es. i Fratelli ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] risveglio nella risurrezione dal sonno della morte e in questo senso essa fu impiegata già all'inizio del sec. 3° da Tertulliano (De Antonio Bosio e Cesare Baronio, i quali estesero a tutti i c. romani il toponimo ad catacumbas che in età antica ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] tuttavia certo che per es. il rapporto con la Terra Santa fu costante in epoca merovingia. A Poitiers la regina Radegonda (m. , Louvre), risalente a dopo il 1254, i r. a tabella senesi con cornice architettonica ad arco acuto, datati alla metà del sec ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] riferibili, quelle di Bibbiena, ad un collaboratore di livello eccezionale.
I rapporti della bottega del D. ; per sua espressa volontà le esequie si tennero in S. Marco e fu sepolto, il giorno successivo, nella tomba di famiglia in S. Pier Maggiore ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] Augustus", con il titolo medesimo dell'augurium augustum con cui fu fondata Roma; anche in questo caso l'auctoritas mostra le che rende reciprocamente compatibili i nuovi dinamici interessi borghesi, senza subordinarli ad altre esigenze che non siano ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] . non si affermò.Un compito del tutto particolare del c. fu nei primi tempi quello di offrire all'abate e ai monaci lisce e del più diffuso tipo a crochets.I Cistercensi continuarono ad assegnare all'architettura claustrale una funzione pratica di ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] 7), non è qualità, ma forza attiva (IV, 5, 6-7), è lo splendore della bellezza (I, 6, 9); anche se si mescola al corpo producendo il colore (IV, 5, 7), la versetti della Genesi fu adattata da molti filosofi, teologi e dotti medievali ad alcuni passi ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...