Mistico russo (Pokrovskoe, Tobol´sk, 1869 - Pietrogrado 1916). Di famiglia contadina, entrato a far parte della setta ereticale dei chlysty ("flagellanti"), acquistò fama di taumaturgo. Chiamato a San [...] figlio Alessio, affetto da emofilia. R. riuscì ad avere influenza nelle questioni ecclesiastiche, nella nomina dei a lui fu dovuta la destituzione del granduca Nicola da comandante supremo dell'esercito (1916). Risultati vani i tentativi di ...
Leggi Tutto
Teologo e filosofo occamista (Spira 1410 circa - Einsiedeln 1495), predicatore della cattedrale di Magonza (1462), nel 1468 entrò tra i Fratelli della vita comune di Windesheim e ne fu priore; prevosto [...] che è l'opera sua principale; di una Expositio canonis Missae; di Sermoni e di un Defensorium oboedientiae apostolicae ad Pium Papam II destinatum. La sua dottrina, ispirata al nominalismo dell'Occam, rappresenta cospicui sviluppi della "via moderna ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico savoiardo (Aix-les-Bains 1450 circa - Torino 1520), figlio illegittimo del maresciallo Claudio; fu prof. (1487-97) di diritto civile nello Studio di Torino e consigliere politico [...] passò al servizio del re di Francia Luigi XII, da cui fu elevato ad alte cariche e inviato in missioni diplomatiche a Londra (1506), in 1517-19) nella politica sabauda, pur senza trascurare i suoi doveri pastorali. Lasciò opere di carattere giuridico ...
Leggi Tutto
(ebr. Yishm‛ā’ēl) Nella Bibbia, figlio di Abramo e della schiava Agar, che la moglie di Abramo, Sara, essendo priva di figli, diede ella stessa al marito come concubina. Tra le due donne, tuttavia, si [...] accesero presto contrasti, che si fecero più gravi quando Sara divenne madre di Isacco. Abramo fu così costretto ad allontanare Agar e I., i quali si rifugiarono nel deserto, vi si smarrirono e furono salvati da un angelo che additò loro una sorgente ...
Leggi Tutto
Sacerdote (Dardilly, Rhône, 1786 - Ars, Ain, 1859); di umile famiglia, compì non senza difficoltà gli studî al seminario e fu ordinato sacerdote nel 1815. Due anni dopo veniva nominato parroco di Ars e [...] presto richiamato al confessionale del parroco di Ars moltissimi pellegrini. Ad Ars, fondò l'asilo "La provvidenza" per le orfanelle della parrocchia. Postumi furono pubblicati i suoi Discorsi, frutto di un'eloquenza incolta eppure ...
Leggi Tutto
Canonico (m. 1154) e tesoriere del capitolo della cattedrale di York (1130); la sua elezione (1142) ad arcivescovo, approvata da Innocenzo II, fu contrastata, sotto l'accusa di simonia e d'ingerenza del [...] seguito a rappresaglie da parte della famiglia e dei sostenitori di G., lo depose. Morti i suoi autorevoli avversarî, dal ritiro penitente di Winchester fu riportato in sede (1154) da Anastasio IV; gli oppositori furono accusati d'averne provocata la ...
Leggi Tutto
Teologo e scrittore cristiano (Antiochia 330 circa - Tarso 392); nel 360 fondò ad Antiochia un asceterio che ebbe tra gli adepti s. Giovanni Crisostomo e Teodoro di Mopsuestia. Seguace di Melezio, sotto [...] da quel tempo data l'amicizia con s. Basilio. Vescovo di Tarso (378), fu da Teodosio, ratificando le decisioni del II concilio ecumenico (Costantinopolitano I del 381), proclamato modello dell'ortodossia per la diocesi di Oriente. Scrisse moltissimo ...
Leggi Tutto
Militare e asceta (Castelo do Bonjardim, Santarém, 1360 - Lisbona 1431); alla morte di Ferdinando I (1383), contro la vedova di lui Eleonora Teles, appoggiò Giovanni gran maestro di Aviz, favorendo, con [...] Atoleiros e ad Aljubarrota (1385), la sua ascesa al trono. Conestabile in Portogallo, combatté poi contro i musulmani in della figlia Beatrice con Alfonso, figlio illegittimo di Giovanni I, diede origine alla casa di Braganza. È venerato come ...
Leggi Tutto
Ventaglio o paramosche adattato su una lunga asta. È di origine antichissima: i monumenti babilonesi, assiri, egiziani e greci ne offrono esempi in rappresentazioni di sovrani e di alti personaggi (v. [...] nell’uso liturgico nel 6° sec.; ai f. liturgici fu attribuito anche un valore simbolico, come significazione dei serafini o dei facenti parte della carenatura dei motori aeronautici raffreddati ad aria; la loro angolazione può essere variata ...
Leggi Tutto
Prelato, umanista (Schelklingen, Svevia, 1478 - Norimberga 1543); dopo gli studî a Tubinga, Friburgo in Brisgovia, Bologna e Ferrara, ove conseguì il dottorato in diritto, tornato in Germania, ad Augusta, [...] vi fu prima canonico (1507), poi decano del duomo (1515) e infine vescovo (1517). Nel corso delle lotte religiose fra cattolici fautore della devotio moderna, S. si adoperò molto per il miglioramento spirituale e morale del clero e per i suoi fedeli. ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...