FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] unica figlia, morta ancora bambina. Nel 1584 fu tra i cortigiani chiamati a sovrintendere ai solenni spettacoli allestiti e nel '93 accompagnò Alfonso II a Roma. Nel 1594 fu inviato ad accogliere e accompagnare C. Gesualdo, principe di Venosa, giunto ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] di un’ottima voce di tenore, e in qualità di mecenate fu tra i fautori del gusto per la musica strumentale a Firenze.
Nel 1834 italiane sia francesi. Una lettera di questi anni mostra ad esempio la sua vicinanza al conte Alexandre Walewski, figlio ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] Archivio segreto Vaticano, Bolognetti, 77).
Fu fra i musici romani chiamati a Parma nel 194 s., 362 s.; H. Prunières, L’opéra italien en France avant Lulli, Paris 1913, ad ind.; A. Cametti, Musicisti celebri del Seicento in Roma. M.A. P., in Musica d ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] Figaro "Crudel perché finora", che cantò insieme ad Anna Storace. Fu la prima esecuzione pubblica di un brano di opera il 12 agosto in Gli artigiani di Anfossi, il 2 settembre in Fra i due litiganti il terzo gode di Sarti, il 10 ottobre infine in L' ...
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FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] repertorio da contralto sia in quello da mezzosoprano, fu tra i contralti italiani della sua generazione quello che più ruolo di Arsace nella Semiramide di Rossini al Metropolitan accanto ad Adelina Patti, con la quale condivise un grande successo. ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] la quale il C., dopo un litigio con i canonici, avrebbe consegnato le sue musiche ad un pirotecnico "per l'uso del suo per l'abito religioso. Alla radice di così drastiche decisioni fu forse il suo temperamento bizzarro e collerico, che lo portava ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] di Torino, eseguita nel 1924, vengono adottate soluzioni armoniche molto avanzate: lo J., pragmatico sperimentatore, fu tra i primi in Italia ad adottare la tecnica musicale seriale scrivendo sull'argomento un breve trattato (1948).
Nel corso di una ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] impresa assai felice anche sul piano commerciale. Nel 1964 fu tra i fondatori del Centre international de documentation A. Vivaldi, che partendo da premesse rigorosamente filologiche veniva ad essere ravvivata da un temperamento artistico di ...
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MAGRI, Pietro
Salvatore De Salvo
Nacque a Vigarano Mainarda, presso Ferrara, il 10 maggio 1873 da Francesco e da Carolina Storari. Nel 1877 si trasferì con la famiglia ad Alfonsine e nel contempo fu [...] des Pyrénées e altri suoi lavori; successivamente fu impegnato in una serie di concerti in Puglia Marco: vitalità di una tradizione. Il fondo musicale e la Cappella dal Settecento ad oggi, Venezia 1996, I, p. 159; III, pp. 699 s., 1558; S. de Salvo ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] una roccaforte del melodramma, il D. negli anni '70 fu tra i protagonisti della fondazione del liceo musicale di S. Cecilia, frutto le tendenze contemporanee della composizione musicale, oltre ad essere espressa in modo chiaro nella Prefazione al ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...