Carpi, Fiorenzo
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Milano il 19 ottobre 1918 e morto a Roma il 21 maggio 1997. Fu musicista eclettico, tenacemente alla ricerca del 'nuovo' ma sempre fedele a un'estetica [...] a legarsi ad autori particolari che gli consentissero di sviluppare un personale discorso musicale. Nacquero così i lunghi sodalizi ‒ dalla quale, al contrario di molti suoi colleghi, C. fu subito attratto ‒ come Le avventure di Pinocchio (1972), il ...
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ALINOVI, Giuseppe
Riccardo Allorto
Musicista, compositore, insegnante, nato a Parma il 27 sett. 1790. Dopo aver compiuto gli studi letterari, si dedicò alla musica, sotto la guida del conterraneo maestro [...] aggiunti a quelli preesistenti, i locali adibiti a scuola 1847 l'A. era stato delegato ad insegnare nella scuola stessa la composizione, quando lasciò il posto per raggiunti limiti d'età.
Fu anche direttore (dal 1838 al 1840) della Società filarmonica ...
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ANSELMI, Giuseppe
Angelo Mattera
Nato a Catania il 16 nov. 1876. Si fece conoscere ancora fanciullo come violinista; quindi, appena sedicenne, entrò a far parte di una compagnia di operette in qualità [...] fu infine scritturato come tenore in una compagnia per una tournée nei paesi mediterranei: esordì infatti nel 1896 ad Grove's Dict. of Music and Musicians,I, London 1954, pp. 161 s.; Encicl. dello Spettacolo,I,col. 675 s.; Dizionario Ricordi della ...
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Lucca, Francesco
Editore musicale (Cremona 1802 - Milano 1872). Diplomatosi giovanissimo in clarinetto, nel 1816 fu assunto come apprendista incisore di musica presso la casa editrice di Giovanni Ricordi. [...] , generalmente con la sua sconfitta. Particolarmente accesa ed estenuante fu la battaglia per l’opera di Verdi. Nel 1847 avviò a divenire il principale sostenitore dei giovani compositori e ad assegnare ampio spazio agli autori stranieri. In questa ...
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Musicista italiano (Milano 1914 - ivi 2003). Figlio del violoncellista Riccardo (n. 1886 - m. 1975) fratello di Gian Francesco, si diplomò in pianoforte (1932) e in composizione (1937) seguendo per qualche [...] tempo anche l'insegnamento dello zio. Fu tra i primi in Italia, nel 1945, ad adottare la tecnica dodecafonica. Diresse (1969-84) il liceo musicale di Varese. Saggista e critico musicale, scrisse i volumi Debussy (1948), Bach (1948), Guida alla ...
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Musicista e compositore russo (Karevo, Pskov, 1839 - Pietroburgo 1881). Membro del cosiddetto Gruppo dei cinque, lottò come i suoi compagni per il raggiungimento d'una musica nazionale. Si avviò tuttavia [...] Vita
Di nobile e ricca famiglia, apprese nei poderi paterni i primi canti e le prime danze di tradizione popolare. dedicò esclusivamente alla musica. Legato da rapporti d'amicizia ad altri musicisti, fu presentato da A.S. Dargomyžskij a un gruppo di ...
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Sassofonista e compositore afroamericano (n. Chicago 1940). A metà degli anni Sessanta fu tra i fondatori dell'AACM (Association for advancement of creative musicians) e, in collaborazione col trombettista [...] collettiva e dalla commistione con altri generi (teatro, danza, ecc.). M. è stato tra i primi, nel jazz d'avanguardia, ad applicare il polistrumentismo (flauto, clarinetto, oboe) alle esibizioni solitarie e alle tecniche fonografiche di ...
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Musicista (Radstadt, Salisburgo, 1459 - Salisburgo 1537). Studiò a Graz. Nel 1480 divenne organista aulico presso l'arciduca Sigismondo a Innsbruck, poi (1518) fuad Augusta e (1520) a Salisburgo, dove [...] (dal 1528) fu organista della cattedrale. Compose Lieder e altre musiche vocali su liriche di Orazio e di altri poeti On freudt verzer ich manchentag, pagina che basta a porre l'autore tra i più capaci compositori di musiche per organo del tempo. ...
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Pennisi, Francesco
Guido Zaccagnini
Musicista, nato ad Acireale (Catania) l'11 febbraio 1934 e morto a Roma l'8 ottobre 2000. Trasferitosi a Roma poco meno che ventenne, P. ricevette lezioni private [...] sono contenuti in Deragliamento (1984).
Negli anni Sessanta P. fu tra i fondatori (con A. Clementi, F. Evangelisti e D. Paris , critico ma partecipe, con i fermenti e gli esperimenti che animavano e hanno continuato ad animare la koinè musicale che ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Murazzo che dal 1440 al 1509 (rispettivamente 1424-1532) fu anche dominio della Serenissima; in questo tratto la scomparsa di Verona le brassadele, ciambelle infilate su bastoni ad alberetto; a Rovigo i ciambellini con un uovo tinto di rosso infilato ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...