COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] cappella nella stessa chiesa romana. Il primo lavoro fu il dramma sacro S. Cecilia (a quattro . L'anno successivo, oltre ad una composizione sacra a sei . T. Sonneck, Catal. of Opera Librettos..., New York 1967, I, pp. 90, 259; III-IV, p. 1485; C. ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] più significativo e completo giudizio su l'A. fu dato dal poeta-compositore C. F. D Royal di Bruxelles, ad eccezione delle seguenti Martino in Martina Franca, Taranto 1929, p. 191: N. Vacca, I rei di Stato salentini del 1799, Trani 1946, pp. 157 s., ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] Concentus per voci e basso d'organo, del 1613, egli mostra una sempre più spontanea adesione allo stile monodico. Fu poi tra i primi compositori ad usare figure di piccolo valore, quali le crome e le semicrome, nella sua Selva armonica del 1617. Ciò ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] uno dei migliori del suo tempo a Napoli. Fra i suoi allievi si ricordano N. Sabatino, N. di Torino il 26 dic. 1740; fu rappresentata per diciassette volte tra il 26 ànd musicians, VI, pp. 466 s., e ad altre opere segnalate in bibliografia.
Il F. ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] fino al maggio dell'anno successivo, fu un crescendo di successi, nonostante i frequenti confronti con gli addetti alla "musique Questa composizione è inclusa fra un gruppo di musiche appartenenti ad autori della scuola romana, a Stefano Landi - cui ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] un Prix Italia e, in questa nuova versione, fu rappresentato al I Festival dei Due Mondi di Spoleto, il 20 giugno album); Vocalizzo nel modo dei fiori, in Compositori a Firenze dal dopoguerra ad oggi, Diapason 1986.
Fonti e Bibl.: V. B., in Rassegna ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] , e senza i due citati progetti andati a vuoto). Dei rimanenti libretti, la maggior parte fu affidata a musicisti . Abbiati, Giuseppe Verdi, Milano 1959, ad ind.; M. Conati, La bottega della musica, Milano 1983, ad ind.; E. Baker, Lettere di Giuseppe ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] in cui l'A. ritorna alla maniera italiana, in particolare ad A. Scarlatti.
Nella differenza di stile delle due composizioni e poiché le partiture di entrambi i lavori sono ormai andate perdute. Il 12 luglio 1701 fu eseguita al castello di Lützenburg ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] carica fino al 3 ag. 1589. Fu il periodo in cui si elaborarono i nuovi statuti, ma, sebbene i membri dell'Accademia fossero soliti riunirsi in casa Bardi, chi diresse le discussioni fu il figlio Pietro. Ad altri e ben più importanti trattenimenti di ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] Libro primo. Nella sonata La Franzosina a due, ad es., che può considerarsi una sorta di condensato della incrociano mai (Apel, 1974).
Notevole fu l'influenza esercitata dal F. sui violinisti-compositori tedeschi. I primi a subirne l'ascendente furono ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...