CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...]
Il primo a sottolineare questo merito del C. fu A. Kraus jr., nella sua comunicazione al Congresso Pianoforte (Marginalia), in Il Marzocco, 2 maggio 1920, p. 4; I. Billè, Storia degli strum. musicali ad arco, Roma 1928, p. 40; A. Brugnoli, La musica ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] gennaio 1822 invece, ancora all'Argentina, fu interprete, accanto ad Esther Mombelli, della creazione di Zoraide a Roma, in Riv. musie. ital., XX (1913), p. 85; G. Monaldi, I teatri di Roma, Napoli 1928, pp. 585 ss.; Id., Cantanti celebri, Roma 1929, ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] Italia il successo dell’opera lirica fu notevolissimo anche nel corso dell’Ottocento
(Rossini, Armida).
Per motivi analoghi, i personaggi operistici spesso si rivolgono a sé stessi , e ardito
l’impeto incauto ad arrestar lo spinge
di Giacomo, che ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] Veneziani, come testimoniato da un'annotazione posta in margine ad un Salmo a 4 voci (conservato nella Oesterrechische Nationalbibl. lagunare. Nel 1757, ormai noto oltre i confini della penisola, fu chiamato a Londra da Colomba Mattei, impresaria ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] di cappella a S. Marco. Il L. fu inizialmente attivo nel campo della musica sacra; scrisse sviluppo si riallaccia al secondo tema o ad altri motivi.
Le sonate e le altre tastiera di J.Chr. Bach, con i quali condivide anche elementi quali il ruolo ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] riferiscono alla prima parte della sua vita, ce le fornisce lui stesso nel "Preambulo" del Melopeo). Pronunciati i voti, fu inviato ad Oristano in Sardegna; aspirava tuttavia a un trasferimento in Spagna, progetto che realizzò nel 1592, avendo così ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] il Miserere dell'A., insieme con quello del Bai, continuò ad essere cantato fino al 1870. Capace, nella sua semplicità, medesimo Allegri ne' concerti strumentali". L'A. fu inoltre tra i primi a comporre musica per strumenti completamente indipendente: ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] Modena nella cappella di Francesco II d’Este. Nel 1681 Francesco Antonio fu impiegato a Venezia nella cappella di S. Marco; al più tardi l ah, voi languite»). Nel maggio successivo i due erano di ritorno ad Ansbach per ottenere la licenza di partire: ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] grandi consensi, sebbene la sua voce cominciasse ad avvertire i segni di una certa stanchezza, sempre peraltro compensati zar Alessandro e dalla sua corte; tornò poi in Inghilterra, nel 1826 fu a Roma, Napoli e Genova, quindi tra il 1827 e il '28 ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] e dolore: i testi poetici che esprimono sentimenti di profonda malinconia lasciano pensare ad una musica scritta scritti secondo lo stile polifonico della scuola romana.
Fu anche poeta: suoi sono tutti i testi del Libro V delle musiche a una voce ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...