DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] ", e suo fratello Isacco vi fondò un ospizio per i malati poveri. L'episodio del sale non turbò i rapporti del D. con Francesco il Vecchio: il 21 giugno 1356 egli fu infatti invitato ad assistere alla lettura in Maggior Consiglio di un diploma di ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] rimane l'unica prova letteraria del M. finora emersa. Fu probabilmente così che il M. entrò a far parte della 92-94; A. Martindale, Andrea Mantegna: i trionfi di Cesare nella collezione della regina d'Inghilterra ad Hampton Court, Milano 1980, pp. 21 ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] C., e dei suoi fratelli Francesco ed Alessandro, che fu medico del futuro Carlo V nonché del cardinale Ercole Gonzaga XL(1978), pp. 71 s., 82; P. O. Kristeller, IterItalicum, I-II, ad Indices. Sulla famiglia del C. e alcuni suoi membri: P. Giovio, ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] in luce se l'anno dopo la laurea egli fu chiamato ad insegnare presso l'università padovana: non è possibile stabilire presso lo Zoppino. Questa traduzione è l'ultima opera che i documenti registrano sotto il nome di Giulio Bordon: alla fine del ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] per sé e i suoi eredi; per quella spesa il L. - che fu presumibilmente, insieme con i fratelli Gerino, Benedetto doppio rispetto a quello del 1321; lettura in cui egli si trovò ad avere come collega Cecco d'Ascoli (Francesco Stabili).
Il L. morì ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] che lo investì per un periodo imprecisato: fu un'esperienza che lo segnò profondamente per il É. Du Bois-Reymond, Untersuchungen über thierische Elektricität, Berlin 1848, I, ad ind.; S. Gherardi, Illustrazione su tre distinti mss. del G. ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] in varie edizioni aggiornate e ampliate un'opera che ebbe grande notorietà e fu tradotta in francese, inglese e russo: Genio e follia, Milano 1872; . Comunicò questa prima osservazione ed estese i suoi esami ad altri 181 casi, costruendo la sua ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] e la fisiologia e la psichiatria dall'altro".
Tra le prime iniziative varate fu un'inchiesta tesa ad individuare le cause dell'antipatia ed i suoi rapporti con caratteristiche fisiopsicologiche. Dalle risposte, non molto numerose, raccolte nell'arco ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] primo Museo georgico; quando cioè la Società agraria fu chiamata dalle autorità napoleoniche non solo a risolvere la della lotta contro il vaiolo, tanto da indurre Vittorio Emanuele Iad assegnargli perciò, il 6 luglio 1819, una modesta pensione annua ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] in Toscana da C. Morelli e Gatteschi, poi nel Napoletano ad opera di J. Mayer, autore di una esposizione della dottrina italiano. In tutti i congressi degli scienziati che si tennero in quegli anni la frenologia fu infatti decisamente avversata e ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...