La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] direttamente all'insorgenza del cancro fu effettuata per la prima volta di TGF-β, che richiede entrambi i recettori di tipo I e tipo II, è abolito nella maggior geni p53 mutanti, mentre la componente ad alto grado di malignità era composta interamente ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] gruppo. All'incirca nello stesso periodo, il fumo da pipa fu per la prima volta correlato al cancro del labbro. Lungo tutto , retto, reni e cervello ma ad alto rischio per il carcinoma epatocellulare. I Giapponesi registrano un numero inferiore di ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] all'insorgenza del cancro fu effettuata per la prima a 'raggrupparsi', in certe famiglie rispetto ad altre. Ciò è stato dimostrato per controllata dal gene Rb è il risultato, in quasi tutti i gliomi molto gravi, di uno solo di vari possibili eventi ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] in particolari giorni del mese; in questi casi erano i teologi ad affermare, in qualità di maghi e indovini, l' l'espansione del linguaggio e del sistema di scrittura babilonese, fu adottata dai popoli che vivevano in Occidente, sulle rive del ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] una figlia, Gigia, che al D. fu molto cara.
I principali scritti che possono essere qui ricordati, Quaderni di letteratura, II (1943), pp. 17-48; Id., S. Spaventa, Bari 1942, ad Indicem;R. Pasi, La critica al positivismo in A. C. D., in Emilia, III ...
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Biotecnologie
Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione. 2. Reazione di polimerizzazione a catena: a) principî generali; b) applicazioni. 3. Analisi dei genomi: a) principî e problematiche generali; [...] scarsità di marcatori genetici ne limitava grandemente l'impiego. Fu negli anni ottanta, grazie ai sempre più potenti trasferite utilizzando come vettori dei virus. I vettori retrovirali e i vettori associati ad Adenovirus, nei quali il DNA esogeno ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] confronti del ceppo della BSE. Il secondo evento di rilievo fu la dimostrazione che il ceppo della BSE era diverso da qualsiasi e poco dopo la Francia hanno cominciato ad applicare i test rapidi su tutti i bovini di oltre 30 mesi inviati alla ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] , "non fu più possibile I paradossi toccano soprattutto l'intimo della nostra vita di relazione. Oggi ci si può chiedere, brutalmente, secondo le espressioni in uso, cosa si prova a essere figli di una provetta o 'della scienza' , cosa si prova ad ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] che raggiungono il limite fissato dalla statistica dei fotoni. Ad alte frequenze c'è un eccesso di rumore che capacità di trasmettere informazione di queste cellule. Questo fu fatto sia per i fotorecettori che per le grandi cellule monopolari, che ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Mauro Giacca
La terapia genica si è sviluppata, a partire dalla fine degli anni Ottanta del XX sec., grazie ai progressi compiuti nella comprensione delle basi molecolari [...] quelli che mirano ad aumentare l'efficienza di riconoscimento del tumore da parte del sistema immunitario. I primi, infatti, il 1987 una prima sperimentazione clinica di trasferimento genico fu praticata negli Stati Uniti, in modo surrettizio, su un ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...