GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] per la scienza delle acque, che fu uno tra i preminenti interessi del Guglielmini. Nello scritto si Leibniz, Iter Italicum… La dynamique de la république des lettres, Firenze 1988, ad ind.; M. Cavazza, Settecento inquieto, Bologna 1990, pp. 33 s., 44 ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] , nella chiesa di S. Maria del Giardino, non fu dotato di un suo esito obiettivo, che si profilò subito destinato ad essere inficiato dalla disparità delle fazioni che appoggiavano i disputanti. Sembra infatti che la "gran comittiva", che appoggiò ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] di interesse galileiano (oltre diecimila lettere) fu donato, insieme ad una esigua parte della biblioteca, dal storia della scienza, III (1922), pp. 199 s. Sul F. si vedano inoltre i necrol. in Rend. d. Accad. d. Lincei, classe, scienze mor., stor. e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] logica usuale. Anche i megarici e gli stoici discussero le modalità e Diodoro Crono, megarico, fu forse il primo punto che sia accessibile, 'concepibile', a partire da w. Ciò che accade ad α in mondi che, pur esistenti, non sono concepibili da w, non ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] , dal 1875 al 1878, divenne presto molto raro e nel 1892 ne fu pubblicata una traduzione in lingua tedesca da J. Lüroth e A. Schepp.
I motivi che avevano spinto il D. ad occuparsi di questi argomenti sono gli stessi che avevano dato vita alla scuola ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] B. abbiamo a stampa i seguenti scritti (ivi comprese le traduzioni):
Oratio ad philosophiam virtutemque ípsam adhortatoria , dict rytmomachie..., Paris 1556; lo scritto dei B. fu tradotto dal duca Augusto di Brunswick e inserito nel suo Konigspiel ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] delle scelte", così concepito: "Dato un insieme qualsiasi, ad ogni sottinsieme dì esso può farsi corrspondere uno dei suoi 1933. Il successo di, quei testi fu ragguardevole al punto da far valutare i volumi delle eccellenti opere di consultazione e ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] sono la metafisica, il tronco è la fisica e i rami che escono da questo tronco sono tutte le altre sociali? La risposta di Mill fu interlocutoria. La combinazione dei procedimenti nel 20° secolo orizzonti fino ad allora imprevedibili sono stati aperti ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] assunse la responsabilità di allevare i tre figli. All'età di quattordici anni, Blaise prese ad accompagnare suo padre alle dell'aria.
Il lavoro di Pascal nel campo dell'idrostatica fu seguito da un ulteriore lavoro in campo matematico. Nel 1654 ...
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BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] 1878-79, all'estero per il 1879-80 e 1880-81). Fu professore nella Scuola normale superiore di Pisa dal 1881-82 e professore 165; Sulle forme quadratiche a coefficienti e ad indeterminate complesse,ibid., V(1889), I, pp. 589-599; Lezioni di geometria ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...