BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] , Epistol., XXVI, p. 187). Il B. del resto fu ancora il punto di riferimento a Livorno quando si trattò di diffondere 247-253;.R. Carmignani,Storia del giornalismo mazziniano, I, 1827-1830, Pisa 1959,ad Indicem; G. Fatini,B. e Guerrazzi al forte ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] letteraria del C. fu varia e importante. Egli fece inizialmente qualche concessione ad opere di intrattenimento e . Humanists, II, pp. 1121 s.; VI, p. 96; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 69, 145, 212, 265; II, pp. 77, 366, 371, 463, 605; K ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] in Sassia e l'anno seguente fu incaricato da Sisto IV di accompagnare l'adesione del fratello alla congiura per vendicare i torti subiti da Volterra nel 1472).
Uno la sua totale dedizione ai testi sacri e "ad opere sante" (Falconcini, p. 169). Incline ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] Nel giugno 1859, incitato da V. Salvagnoli, cominciò a collaborare ad alcuni giornali inglesi per illustrare al pubblico della nazione amica i problemi nazionali. Nello stesso anno fu nominato segretario dell'Accademia fiorentina di belle arti e poco ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] sua scuola, in virtù di un serrato confronto tra i propri dati e quelli raccolti a Parigi da Giovanni Domenico Cassini e ad Avignone da Giovanni Carlo Galletti.
Probabilmente fu proprio il successo del libro negli ambienti scientifici che suscitò ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] Dopo la quasi totale cacciata dei guelfi, egli si preoccupò anche qui di favorire le alleanze tra i Comuni, contravvenendo ad un esplicito divieto papale. Fu sostituito come vicario da Enrico di Ventimiglia, il cui primo atto in tale veste risale già ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] con improvvise disarmonie tra i sentimenti e gli affetti più astratti e ideali.
Il poeta stesso fu sempre consapevole di questa che non poteva mancare alla sua natura di critico davanti ad un autore che tanto si presta all'ironia, ma, ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] Giovanni il destro di imprigionare per sedici mesi il C., che fu liberato solo l'11 ott. 1489, per le pressioni di 369. Vedi inoltre: M. Catalano, Vita di L. Ariosto, Ginevra 1930-31, I, ad Indicem; E. Garin, L'umanesimo ital., Bari 1952, pp. 61 s., ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] Pascoli, D'Annunzio, i crepuscolari), sono estremamente significative la dedica della prima serie ad Arturo Farinelli "pellegrino '14).
L'atteggiamento del B. nei confronti della guerra fu di fervente interventista, e lo portò a scontrarsi in una ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] 'classe' di 94 allievi, tra i nove e i diciassette anni e mezzo. Come avrebbe dal mondo che pure lo aveva accolto bambino perduto, ad Isa è chiusa la via di un ritorno alla avrebbe scoperto molto di più. Fu la rivelazione delle condizioni sociali ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...