BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] , alle acciaierie di Terni (fondate nel 1884) e ad altri minori speculazioni, ancora nel 1881 ebbe una parte di in cui il B. fu direttore dei "Credito mobiliare" sono di essenziale consultazione, proprio per individuare i rapporti che legavano il B ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] Lipsia, Berlino e Francoforte. Nel 1907, ad appena ventisei anni, il F. fu nominato segretario della direzione della RAS, - che prevedeva la cessione, in conto riparazioni, di tutti i beni italiani posseduti in questi paesi -, la RAS perse un ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] , dell'ottobre 1821, elencato tra gli inediti del C., fu da lui inoltrato nel '22 al ministro dell'Interno ed (1798-1815), L'Aquila-Roma 1928-1939, ad Indices; R. Aurini, Diz. bibliogr. della gente d'Abruzzo, I, Teramo 1956, pp. 364-367 (con ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] dalla dote della madre). Ad elevarne comunque il tenore sociale ed economico fu per primo il fratello più Voyage d'un français en Italie fait dans les années 1765et 1766, Genève 1790, I, pp. 350 s.; A. Genolini, Maioliche ital., Milano 1881, pp. 153 ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] a porre le basi per superare la crisi in cui Genova era caduta.Nel frattempo, il Comune fu chiamato ad affrontare un altro delicato problema: i rapporti con Federico Barbarossa, il cui programma di espansione nel Sud d'Italia urtava coi tradizionali ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] compagnia di Lione ma da tutte le compagnie Buonvisi, ad eccezione di quelle del banco di Lucca (dove ebbe diritto in accomandita fatte nelle compagnie cui entrambi parteciparono vi fu una notevole differenza fra i due fratelli: 900 scudi del B. (7 ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] al corsaro russo Lambro Cassoni. Tra i compiti più gravosi del suo bailaggio fu la sorveglianza della numerosa comunità degli nelle sue determinazioni, ma comunque in larga maggioranza ostile ad azioni militari di resistenza, il Senato il 12 maggio ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] Il 24 febbraio 1787 fu contattato dal ministro John Acton per essere nominato tra i membri nel Supremo of political economy, a cura di H. Higgs, III, London-New York 1926, ad vocem; L. de Secly, Le condizioni della Puglia nel secolo XVIII e l’opera ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] si interruppe nell'ottobre 1901, quando l'I., per concorso, andò ad assumere l'incarico di ragioniere capo al Monte disegno complesso e costoso di bonifica integrale. La rottura fu inevitabile e giunse nel 1933, assumendo un valore paradigmatico ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] più di un terzo del valore di tutti i beni. Il F. riuscì ad assorbire lo sforzo finanziario senza menomare le attività F. impresse all'opificio l'indirizzo prevalente della meccanica navale. Fu così che la Fonderia l'Oretea costruì, per conto dello ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...