CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] Il privilegio venne concesso nel 1391, e i primi giuristi chiamati ad insegnare nella nuova università furono il C. e Morì a Cremona il 20 marzo 1419 e il suo corpo fu tumulato nella chiesa di S. Bartolomeo dei carmelitani.
Sull'attività scientifica ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] di un genovese, ne chiesero la conferma. Invece l'E. fu promosso alla podesteria di Tortona, sede più comoda e di maggior prestigio Aveva rifiutato infatti i matrimoni propostigli dai duchi, che lo avrebbero legato ad alcune cospicue famiglie pavesi ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] turco con un seguito di otto familiari. Ad Antivari gli vennero incontro non solo i cattolici della città, ma anche personalità turche in Serbia per comporre l'annoso conflitto, che tuttavia fu risolto solo quando Urbano VIII, nel concistoro del 16 ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] fu incaricato "ad lecturani iuris civilis extraordinariani" (Prelini, p. 50). Lo troviamo poi a Ferrara al tempo di Leonello d'Este, restauratore dello Studio universitario, ad 1463 consegnò al papa Pio II i beni lasciati dal defunto cardinale ruteno ...
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DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] dal gennaio 1389 poi, il D. diede inizio ad una intensa e fortunata carriera forense che si accompagnò in parte quella del figlio Andrea), fu proprio in tale veste che il D. consegnò a Francesco Novello da Carrara i simboli del potere, la mattina ...
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GIOVANNI da Ancona
Cristina Bukowska Gorgoni
Il codice 377 della Bibliothèque de la ville di Bruges conserva una Summa iuris canonici il cui autore si dichiara "Johannes domini Guidonis de Ancona", [...] di Gerusalemme e legato pontificio, approdato ad Accon nel settembre 1263. Fu Guglielmo a sollecitare il giurista a compilare o "de Ancona" potrebbe essere un errore per "de Accon"; i rapporti tra Pisa e Ancona erano intensi nel secolo XIII e ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] .
Richiamato a Bologna nel 1511 il C. fu nominato senatore da Leone X, cominciando in tal A. M.; Ibid., fasc. 9: Salvacondotto del duca di Ferrara ad A. M. C.; Ibid., 163/400: Convenzione tra i fratelli Campeggi; Ibid., 175/412, fasc. 44: Testam. di A ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] nel 1476 contro il duca Galeazzo Maria, fu impiccato subito dopo e i suoi beni furono confiscati dalla Camera ducale quando il marito morì, probabilmente nel 1443, la vedova continuò ad abitare la fortezza di Masnago insieme coi cinque figli.
Giustina ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] ott. 1328 concesse l'investitura di un feudo e ad altra investitura, concessa questa volta dal vescovo di Padova fu eletto vescovo di Torcello ed anche questo ufficio ricoprì con molto zelo, come attestano le molte visite diocesane da lui compiute. I ...
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COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] in medicina e filosofia nel 1586. Fu chiamato quindi a Pavia ad insegnare medicina teorica straordinaria e logica, . lodigiana dal 1400 al '600, in Arch. stor. per la città e i comuni del circondario e della diocesi di Lodi, LV (1936), pp. 45 ss ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...