FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] tra il 1309 e il 1313, nel quale fu presso la Curia pontificia di Clemente V ad Avignone, e anche presso le corti di che 'l ciel s'averse a quella"; e nel Reggimento: il sonetto "I' son si fatto d'una visione". Fra tutte più notevole è la ballata ...
Leggi Tutto
BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] e si laureò il 1° dic. 1913. Nel 194 fu a Vienna ove frequentò i corsi romanistici di M. Wlassak e di P. Joers. (un soggetto portatore e erede di tradizioni che ora tendevano ad apparirgli come eccezioni. come principi negati dal conformismo di un ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] .
Luogo d'origine a parte, è certo che il G. fu a lungo in Bologna, a seguire prima l'insegnamento di Irnerio e , in Rer. Ital. Script., 2ª ed., VI, 3, ad ind.; O. Morena, Historia Frederici I (De rebus Laudensibus), a cura di Ph. Jaffé, in Mon. ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] giorno stesso dell'uccisione di Corradino. Non sappiamo se il pagamento avvenne in seguito ad accordi intercorsi tra i due in tempi non sospetti, ovvero se fu decisione di quei giorni; ma certo la coincidenza temporale tra l'esecuzione di Corradino ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] Curia, nel corso del quale il C. fu costretto ad inserire nel testo una dichiarazione del papa a , 434, 436 s., 451: 453, 472, 482, 485, 489; F. Venturi, Settecento riformatore, I, Torino 1969, pp. 120 s., 131-36, 150, 293, 387, 503, 532, 536, 538 ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] perso di efficacia.
Agli occhi dei suoi contemporanei I. VI fu un papa riformatore, che ridimensionò il tenore et pour la défense de l'Empire d'Orient, 1355-1375, Varsovie 1930, ad ind.; S. Duvergé, Le rôle de la Papauté dans la guerre de l'Aragon ...
Leggi Tutto
GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] "ha luogo in quella grande epoca delle falsificazioni editoriali che fu il primo Cinquecento" (ibid., p. 3).
In ogni . Introduzione ad una ricerca sulle civilistiche, in Aspetti dell'insegnamento giuridico nelle università medievali, I, Le Quaestiones ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] - tale è da intendersi poiché transita da una "chiesa minore ad una maggiore" - non lo sorprende. Vacante la sede padovana dal questo gratuito, per i popolani e un conto, altresì, il collegio per le fanciulle povere. Con tutti fu sollecito il presule, ...
Leggi Tutto
DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] cittadinanza con altri maestri, fu costretto ad intervenire il rettore, minacciandogli . di A. Alciato..., Firenze 1953, pp. 49, 108; M. Sozzini ir., Consilia, lib. I, cons. 128, n. 20 (nell'ediz. Venetiis 1565, f. 103ra); F. Coras, Arrestum ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] edite e postume, a cura di P. S. Orlandini e E. Mayer, I, Firenze 1882, pp. 428 s.), giustificando la scelta "sì per la novità, in nome della sua città ad Innocenzo XII, egli fu invitato dal pontefice ad intraprendere la carriera ecclesiastica e ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...