MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] L’azione nel sistema dei diritti fu pronunciata il 3 febbraio 1903 e i suoi Principii di diritto processuale civile 1903 al 1905 fu consigliere di Cassazione; dal 1905 al 1907 fu procuratore generale a Cagliari e primo presidente ad Ancona; all’ ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] destinato ad altre mansioni nella terraferma. Era giudice a Bergamo nel 1506. Tre anni dopo, mentre era segretario del vicario in Val di Lamone, fu fatto prigioniero dalle truppe di Giulio II e condotto a Brisighella, e in quella occasione perdette i ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] le posizioni. Appunto in questa veste fu scelto fra i sei "oratori" inviati a incontrare il pontefice a Cesena. Da quell'ambasceria si attendeva - come riferì il Machiavelli - "se lo accordo fia per appiccarsi", "se li ha ad essere o pace o guerra ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] sull'armonia dei numeri, propria dei pitagorici, i quali, per primi, "Terrani ad motum sollicitarunt" (Harm. tim.,p. Giannone, il quale ottenne la scarcerazione dell'accusato; fu forse per sdebitarsi della. prestazione professionale che il Ferrara ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] si trova ai ff. 26 a-39 b di quell'incunabolo. Fu ancora pubblicato a Venezia nel 1498 presso l'editore Paganinus de Paganinis B. Ziletti, Responsorum quae vulgo consilia vocantur ad causas ultimarum voluntatum etc., I, Venetiis 1568, ff. 169 rb 170 ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] B. - come membro del Consiglio generale di Bologna - fu presente nel 1340 all'atto di sottomissione presentato dal Pepoli e ), p. 398; E. Cortese, La norma giuridica, I-II, Milano 1962, ad Indicem;M. Boháček, Le opere delle scuole medievali di ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] a proprio nume tutelare del casentinese B. Tanucci.
In una lettera ad A.M. Bandini del 1782 ricordò che "succiai col latte una certa imperiale. Nel maggio 1789 la sentenza fu invece di nuovo favorevole ai Bardi, i quali nel 1794 ottennero perfino un ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] e fu incoronata regina. Nel 1525, grazie a un decreto della Regia Camera, la duchessa-regina acquisì i diritti , pp. 359-361; V, p. 255; Acta graduum Academicorum ab anno 1526 ad annum 1537, a cura di E. Martellozzo Forin, Padova 1970, pp. 252, 255 ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] Filomati (1806-21), di cui a detta di Pezzana fu uno dei fondatori, diede prova del suo talento poetico, G. Leopardi, Tutte le opere, a cura di W. Binni, I, Epistolario, Firenze 1969, ad ind.; G. Sforza, Carlo II di Borbone e la rivoluzione di ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] anche Pietro Paolo Vergerio, vescovo di Capodistria. Durante il viaggio fu ospite a Duino del signore del luogo, Matthias Hofer.
A negli anni seguenti tuttavia egli si trovò spesso ad ammonire i Castellani a non eccedere nell'esercizio dei propri ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...