Luogo in cui vengono recluse, per ordine del magistrato o di altre autorità, le persone private della libertà personale. Nell’antichità il c. era destinato ad assicurare sia la presenza dell’imputato al [...] per i detenuti. Dallo scorcio del 18° sec. questi sistemi inumani vennero gradatamente mitigati fino ad arrivare più comunemente adottato fu quello stellare, che permetteva una buona sorveglianza da un unico punto centrale di tutti i ‘bracci’ che ...
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Pedagogia
Il termine d. ha due fondamentali accezioni: una indica l’oggetto dell’apprendere e dell’insegnare, la materia dell’insegnamento, e in questo senso, nel Medioevo, fu usato il termine arte; l’altra [...] militare
D. militare Insieme delle norme che governano i rapporti tra i militari e dei militari con l’amministrazione e con l’uniforme, che si qualificano come militari o si rivolgono ad altri militari in divisa o che si qualificano come tali.
La ...
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Nel diritto pubblico romano, atto con cui un magistrato munito di imperium dichiarava pubblicamente i criteri cui era ispirata la sua attività di governo. Particolare rilievo assunsero, nel corso dell’epoca [...] ordinario in materia di controversie private. Fino ad allora il contenuto dell’e., opera del singolo sistematica interna all’e. fu oggetto di studio da .C., che concedeva la cittadinanza romana a tutti i residenti nei confini dell’Impero; l’ E. di ...
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Diritto
I c. sono organi tramite i quali lo Stato compie attività di carattere interno (soprattutto amministrativo) in territorio estero. Le relazioni consolari sono disciplinate da norme pattizie, contenute [...] monarchico, fu unitario e totalitario, salvo le limitazioni dell’annualità (ridotta a 6, 4 e 2 mesi durante l’Impero) e della collegialità e il passaggio di alcuni poteri ad altre magistrature sorte successivamente. In età repubblicana, i c. avevano ...
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Magistrato e uomo politico italiano (n. Montenero di Bisaccia 1950). Nei primi anni Novanta del Novecento è divenuto uno dei simboli delle inchieste di tangentopoli e ha raggiunto una larga popolarità. [...] seguito, I Democratici), promossa da Prodi in vista delle elezioni europee, nelle quali fu eletto deputato. Capogruppo de I Democratici e il suo partito è entrato a far parte insieme ad altri della coalizione Rivoluzione civile, che non ha ottenuto ...
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Pseudonimo sotto il quale è noto Johann Nikolaus von Hontheim (Treviri 1701 - Montquintin, Lussemburgo, 1790), storico e canonista. In De statu ecclesiae deque legitima potestate Romani pontificis liber [...] prima volta U. Grozio e S. Pufendorf. Entrato nel clero, fu a Roma dove acquistò conoscenza della prassi curiale; tornato a Treviri, coprì singularis ad reuniendos dissidentes in religione constitutus (1763), sotto lo pseudonimo appunto di I. ...
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Nome con il quale è noto in Occidente il filosofo, giurista, medico e astronomo arabo di Spagna Abū l- Walīd Muḥammad ibn Rushd (Cordova 1126 - Marrākesh 1198). Tra le sue numerosissime opere sono celebri [...] traduzioni anch'esse dall'ebraico. Così è avvenuto per i suoi commenti ad Aristotele, divisi in tre gruppi: ampi, medi, ed teoria averroistica che maggiormente attrasse l'interesse della cristianità fu quella dell'intelletto e del suo rapporto con l' ...
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Luogo destinato alla sepoltura dei morti sia per inumazione sia per tumulazione. La parola coemeterium (derivata dal gr. κοιμάω, «mettere a giacere») appare in iscrizioni paleocristiane per indicare anche [...] dignità architettonica. Nel mondo islamico fu viva la tendenza a disporre , si cominciarono a usare c. suburbani, per i quali con l’andar del tempo furono stabilite speciali cremazione riportò a esempi di c. ad urne e alla costruzione di crematori. L ...
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(IBRS, International Bank for Reconstruction and Development) Istituto internazionale di credito mobiliare. Nacque, come il Fondo monetario internazionale, dagli accordi deliberati nel luglio 1944 alla [...] con sede a Washington, fu essenzialmente quello di contribuire alla internazionale (➔ IFC). Dai 41 membri originari (i paesi rappresentati a Bretton Woods), il numero degli investimento estero privato in paesi ad alto rischio, con l’assumere ...
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Filosofo, giurista ed economista (Londra 1748 - ivi 1832). È stato uno dei maggiori esponenti dell’utilitarismo filosofico («la maggiore felicità del maggior numero di individui») ed un giurista fortemente [...] penale, al diritto costituzionale), è stato tra i primi ad elaborare una compiuta teoria delle garanzie costituzionali.
Dopo del Beccaria.
Nel campo della filosofia e dell'estetica, fu uno dei più conseguenti teorici dell'utilitarismo, posto a ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...