LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 1458 Lucrezia tornò nel convento, dove fu riammessa come novizia e pronunciò i voti, nel dicembre dell'anno successivo, , in effetti, della realizzazione di un trittico che questi intendeva donare ad Alfonso d'Aragona, re di Napoli.
Il L. non portò a ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] viene a reclamare l'eredità patema rivendicando per lui il ruolo che fu del padre presso la famiglia che lo ospitava. Lo sgomento di uomo dal cilindro che avvalendosi della sua autorità convince i clienti ad andar via. Ultimo lavoro del decennio è Il ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] Normale di Pisa. Tensioni e consensi: 1928-1938, Milano 1998, ad ind.).
Condotti studi intensi e severi sotto la guida soprattutto di Momigliano 'Istituto di lingue e letterature straniere; fu inoltre tra i fondatori della facoltà di lettere a Venezia ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] in un documento del 1500.
Il ciclo ad affresco, che fu staccato tra il 1821 e il 1822 da 285, 303, 316; C. Latuada, Descrizione di Milano ornata con molti disegni in rame, Milano 1737-38, I, pp. 233, 265, 277; III, pp. 75, 135, 196; IV, pp. 73 s., 81 ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] dell'epoca, industriali come E. De Angeli o A. Riva o letterati e arti i sti come G. Giacosa, C. Boito, G. Rovetta (ibid., pp. 23 s con la Confederazione generale del lavoro. Fu appunto lui, unitamente ad Olivetti, a predisporre la bozza di accordo ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] 1319 e, come notò Volpe (1965, 1982), ad avere una notevole consonanza di idee proprio con il suo committente Guido Tarlati che di quella rivolta fu una delle menti.
I temi del ciclo assisiate sono i sei quadri della Passione nella volta; sull'arcone ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Italia, e il 19 cadde il suo governo.
L'azione diplomatica di B. XV, volta ad allargare e stabilizzare i rapporti della Santa Sede con gli Stati moderni, fu coronata da successo, anche se l'influsso del suo pensiero sui problemi della pace non ebbe ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] 1348: il titolo di diacono di S. Maria Nuova fu da lui mantenuto.
Dopo gli esordi universitari ad Angers, studiò diritto civile e diritto canonico presso l'Università di Perugia, dove seguì i corsi di Pietro, fratello di Baldo degli Ubaldi. Della ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] pure Virginio, morto, appena ventottenne, nel 1622, che fu uomo d'arme e appassionato di studi matematici. Ma , pp. 67, 274; Id., Dialogo sopra i due massimi sistemi..., a cura di L. Sosio, Torino 1970, ad Indicem; P. F. Minozzi, Delle libidini dell ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] del cattolicesimo messicano, e la sua diffusione in Germania fu in tutti i modi, ma vanamente, ostacolata dalle autorità del regime , vale a dire l’intento di evitare mali peggiori (ad maiora mala vitanda) a carico delle vittime.
Alla percezione, ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...