FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] fu comunque interrotta alla sua partenza per Parigi.
Intanto si moltiplicavano le difficoltà economiche e si inasprivano i Italia. L'Ottocento, Milano 1991, p. 818 (biografia) e ad Indicem; A. Finocchi, Lettrici. Immagini della donna che legge nella ...
Leggi Tutto
CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] sculture del periodo 1929-30, quando ad Umbertide lavorò presso la fabbrica di di Roma, p. 24).
Il 1933 fu, comunque, un anno fondamentale per la C. oltre quelli già citati: Corsivo n. 6, in Quadrante, I (1933), n. 2, p. 8; Corsivo n. 13, ibid ...
Leggi Tutto
BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] compiuto quattordici anni, l'altro del 9 maggio 1340 in cui i quattordici anni risultano compiuti. Tra il maggio e il giugno del 1343 una località boema. Questa errata interpretazione fu dovuta in primis ad un antiquario svizzero, Chrétien de Mechel ...
Leggi Tutto
CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] del Vecchio Testamento. Fra il '39 e il '44 fu incaricato di dipingere per il viceré duca di Medina de , Baltimore 1976, II, n. 340 e ad Indicem; The Origins of the Ital. veduta (catal.), Providence, R. I., 1976, n. 38; G. Biavati, NiccolòViviano ...
Leggi Tutto
JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] fu insignito con medaglia d'oro (Giannelli, p. 615).
A Torino il gruppo Trionfo di Germanico condivise i s.; A. Li Gotti, Il monumento di A. Cefaly nelle lettere di F. J. ad Alfonso Frangipane, ibid., pp. 41-45; E. Corace, F. J. scultore (1853-1937 ...
Leggi Tutto
BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] del re Sigismondo I, così detta Jagellonica, nella cattedrale di Wawel; ben conservata fino ad oggi, non
Il figlio del B., Sebastiano, detto "Wlochowicz" (figlio di Italiano), non fu un artista. Nacque verso il 1517 in Polonia (e non in Italia, come ...
Leggi Tutto
FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] Bellini, 1983, pp. 89 s.). Fu due anni dopo, nel 1665, che Milano 1831, p. 43; G. Lana, Guida ad una gita entro la Vallesesia..., Novara 1840, pp. , a cura di G. Fefé, Roma 1978, pp. 5-18; I. Insolera, Roma. Immagini e realtà dal X al XX secolo, Bari ...
Leggi Tutto
LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] esiti più felici del Licinio.
L'impegno del L. ad Augusta rappresentò il trampolino di lancio verso la corte di Ferdinando I d'Asburgo a Vienna. Purtroppo nulla si è conservato di quella che fu la sua impresa più cospicua al servizio dell'imperatore ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] nel cenacolo vallombrosano di S. Salvi, che, allogato nel 1519, fu portato a termine soltanto nel 1529. Esso è forse l'espressione Vienna, a Cambridge e ad Oxford, ci danno forse l'immagine più schietta e più sincera di A.: sono essi i suoi sogni, le ...
Leggi Tutto
Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] della chiesa di S. Ignazio "che fu gia noviziato de' pp. gesuiti" e "molti quadri ad olio" nel refettorio del collegio. il suo capolavoro (rotolo di m 0,94 × 7,76; i cavalli sono studiati dal vero ma rivelano anche influssi della pittura cinese del ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...