Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] del cosiddetto tardo-b. e del rococò. Larghissima fu l’influenza del gusto b., particolarmente sulla scenografia teatrale e Concetti volgarmente si appellano, 1639, e I fonti dell’ingegno ridotti ad arte, 1650). Il concetto, detto anche vivezza ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] , dopo la fine dell’Impero ottomano e il trasferimento ad Ankara delle funzioni di capitale, è stata poi attenuata Il primo ponte sul Corno d’oro fu costruito nel 1838, la ferrovia europea raggiunse İ. con la stazione terminale dell’Orient-Express ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] o anche per i danni ambientali che i rifiuti smaltiti in un paese possono recare ad altri paesi situati il tipo di giovane nudo, spesso senza corna. Talvolta il f. fu rappresentato anche sotto l’aspetto di altri animali (serpente, orso, cane). ...
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Stato dell’Africa australe, bagnato dall’Oceano Indiano e confinante con la Tanzania a N, il Malawi, la Zambia e lo Zimbabwe a O, la Repubblica Sudafricana e lo Swaziland a SO e a S.
In Mozambico vi è [...] in un primo periodo, i Portoghesi furono interessati ad assicurarsi le basi portuali per i traffici commerciali e la dell’età coloniale la ricca tradizione della scultura in M. fu apprezzata dagli Europei, la cui crescente domanda nella prima metà ...
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Città degli USA (8.363.710 ab. nel 2008), nello Stato omonimo. Sorge allo sbocco del fiume Hudson nell’Oceano Atlantico, in parte sopra la terraferma, ma specialmente sopra le isole che chiudono la Upper [...] dal 1609 (viaggio del capitano Harry Hudson). Quando fu aperta tra i laghi e l’oceano una comunicazione fluviale continua (Canale della Columbia University (1893-1913) ecc. che, insieme ad altre monumentali realizzazioni, come la N.Y. Public Library ...
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Stato dell’Europa meridionale, nel settore nord-occidentale della penisola balcanica; confina con la Croazia, la Bosnia ed Erzegovina, la Serbia, il Kosovo e l’Albania e si affaccia sull’Adriatico dalle [...] .
Dopo l’esplosione della crisi iugoslava del 1991, il M. fu l’unica fra le repubbliche federate che restò unita alla Serbia, avendo ottenuto la maggioranza assoluta sia dovuta ricorrere ad alleanze con i partiti minori. Nel mese di dicembre il nuovo ...
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Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] di pittori minori opera a Bruges, a Bruxelles e ad Anversa. Originale innovatore è H. Bosch, geniale °, teorico e storico del manierismo fiammingo è K. van Mander; tra i maggiori esponenti fu B. Spranger, attivo in Italia e in Europa. Nel 17° sec ...
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Stato dell’Africa centrale, compreso fra il Gabon a O, il Camerun e la Repubblica Centrafricana a N, la Repubblica Democratica del Congo a E e a S; a SO, dove confina con l’exclave angolana di Cabinda, [...] delle parti più interne, mentre parallelamente si riduce, fin quasi ad annullarsi, la durata della stagione asciutta. L’idrografia, a ma dopo aver estromesso dalla competizione tutti i suoi avversari; fu inevitabile la ripresa della guerriglia, che ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] et scytha» (ad Coloss. 3, 11). Tuttavia, lo stesso Paolo contrappone Greci e B., sapienti e insipienti (ad Rom. I, 14), mentre il progredire dell’età moderna il termine fu usato sempre meno; i missionari parlavano di popolazioni «idolatriche», ma ...
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simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] ricerche del 1888, in Bretagna, con E. Bernard, e poi ad Arles, con V. van Gogh, sfociano nella definizione di un metodo stati riconosciuti come i suoi maggiori rappresentanti, con Baudelaire come loro precursore. Tale definizione fu introdotta per ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...