PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] una certa altezza i muri perimetrali dell'aula precedente, tranne quello orientale, in quanto fu lievemente ridotta in , L. Galli, Parenzo, Padova 1976; G. Cuscito, Cristianesimo antico ad Aquileia e in Istria, Trieste 1977, pp. 124-146, 255-267 ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] fino al 1019, alla M. propriamente detta; essa fu conquistata solo da Bretislao I intorno al 1039. Verso N il confine si Alla fine del sec. 15° la M. cominciò autonomamente ad allacciarsi alla pittura tedesca, austriaca, sveva, slesica e olandese ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] periodo classico e successivo: tempio ad Efeso, ad Afrodisiade e a Lagon). Ci sono inoltre fregi i quali, come sul basamento del gocce come se su di esse dovessero esserci dei triglifi, fu forse solo durante la costruzione che si giunse all'idea di ...
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PUY, Le
L. Cabrero-Ravel
(Le Puy-en-Velay; Anicium, Anitium, Podium Aniciense, Podium Sanctae Mariae nei docc. medievali)
Città della Francia centrale sui fianchi del monte Anis (dip. Haute-Loire), [...] gallo-romani, tra i quali alcune sculture - permette di stabilire che il nucleo essenziale della costruzione fu realizzato in tre (fine sec. 11°-inizi 12°) e alcuni rilievi ad acquarello realizzati da Florentin Giroud permettono di ricostruire in ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] della copertura di stuoie fu ottenuta mediante l'argilla. consolidare le commessure. In alcuni edifici (ad esempio: il tempio funerario di Ramesses o più spioventi delle case isolate e singole, e i t. forse prevalentemente a forma di terrazza delle ...
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GUGLIELMO
R. Serra
Scultore e architetto attivo a Pisa nel penultimo quarto del 12° secolo.Il nome e l'opera di G. sono attestati da due iscrizioni: quella che ricordava la sua sepoltura alla base della [...] 1905), il pulpito del duomo di Cagliari fu datato oltre la metà del sec. Gilles-du-Gard e Saint-Trophime ad Arles, fino a far nascere Baracchini, M.T. Filieri, Raccontare col marmo: Guglielmo e i suoi seguaci, in Niveo de Marmore. L'uso artistico del ...
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VLADIMIR
H. Faensen
Città della Russia, posta lungo il corso del fiume Kljaz'ma, a km 175 ca. a N-E di Mosca.
L'altopiano cuneiforme situato nel punto in cui il piccolo fiume Lybed si immette nella [...] m 3), grazie ad alte e strette aperture e all'articolazione parietale. Secondo la ricostruzione di Voronin (1961-1962, I, p. 288 in occasione della nascita di un figlio. Nel 1197 fu portata da Salonicco una lastra sepolcrale miracolosa di s. Demetrio ...
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VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] città. Nel primo quarto del sec. 14° fu aggiunta una cappella, che si tentò di sostituire con una chiesa nel 1355. I conflitti della città con Bernat de Cabrera costrinsero i Mercedari ad abbandonare questo convento, riuscendo a fondarne uno nuovo ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] o ellittica) coperti con vòlte ad ogiva e costruiti in legno e argilla e anche in mattoni. I resti più importanti sono stati di grano al popolo. L'esempio più grande e famoso fu invece costituito dagli Horrea Gaibana (in un primo tempo detti forse ...
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LAON
D. Sandron
(lat. Laudunum, Lugdunum)
Città della Piccardia (dip. Aisne), nella Francia settentrionale, L. sorge sopra un'altura isolata a N dell'altopiano del Soissonnais, che offriva naturali [...] il coro dei canonici fu spostato al di là dell'incrocio che ospitava l'altare della Croce.Con i suoi quattro livelli, in del bue che, secondo la leggenda, sarebbe apparso per incanto ad aiutare a tirare un carro nel corso dei restauri della ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...