Roberto CamurriSplendeva l’innocenzaMilano, NN Editore, 2025 C’è una lingua delle cose incompiute, potenziali, irrealizzabili se non nel campo del ricordo e del rimorso. È una lingua amara, dolorosissima, [...] non aver ricostituito, ad aver deciso che le cose dovevano restare com’erano, imprigionate nel mondo che fu. Come imprigionato pare nessuna parte. E adesso, anche a volerlo, è crollato tutto: i genitori sono andati, gli amici si sono persi, a provare ...
Leggi Tutto
Ufficiale o colloquialeSi può parlare di bilinguismo dei toponimi quando il toponimo ufficiale non corrisponde a quello della parlata locale (registro orale, colloquiale, informale, familiare, ecc.). Il [...] ma anche ufficialmente fu Cotrone fino al Passo della Furca (Furka-Pass) in Alto Adige, i due sostantivi di Reana del Roiale hanno l’identico valore (italiano/francese) è meno ovvio che si trovino ad Alghero, dove, accanto all’italiano, le diciture ...
Leggi Tutto
Nella linguistica storica si parla di sostrato (la lingua che si parlava un tempo in una certa zona e che ha influenzato quella odierna), di superstrato (una lingua che in alcuni particolari grammaticali [...] Raimondo Caldora, di cui fu feudo fin dal Cinquecento. Di origine germanica sono anche i nomi che formano toponimi semplici nel Veronese; a warda riconducono tutti i nomi Garda, compreso quello del Lago Benaco; ad harimann ‘uomo libero addetto alla ...
Leggi Tutto
Eros non cresceva bene. Difficile a concepirsi, eppure quello che nella fantasia comune è l’intoccabile dietto alato dell’amore, a quanto pare, aveva un difetto di sviluppo psicofisico. Afrodite, come [...] nòon kai epìphrona boulèn [Dunque, per primo fu Caos, e poi / Gaia dall’ampio petto sembianze d’una vecchia, comanda ad Elena di recarsi da Paride. come amore passionale. Se ne può avere un’idea leggendo i versi di Saffo:«Ἔρος δ’ ἐτὶναξέ μοι φρέναϛ, / ...
Leggi Tutto
«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] aveva sostenuto che «Giustiniano […] fu chiamato Analfabeto perché manco cognosceva i caratteri». L’attribuzione di quest di Carlo Magno nel dibattito parlamentare. Nel 1880, ad esempio, illustrando alla Camera la Relazione della Commissione sul ...
Leggi Tutto
Θάλαττα, Θάλαττα! così gridavano Diecimila mercenari greci, secondo lo storico ateniese Senofonte (V sec. a. C.) nell’Anabasi, alla vista in lontananza del mare. Θάλαττα, Θάλαττα! Mare, mare! Così, in [...] racconta Igino, generò i pesci, la ninfa Alia e forse i Telchini, demoni invidiosi e pericolosi. Quando Urano fu evirato dal figlio Chronos a Medea e alla spedizione degli Argonauti, ad Ifigenia fra i Tauri, solo per ricordare alcuni dei nomi più ...
Leggi Tutto
Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] azienda fondata dal figlio di Franz Sacher, Eduard, che fu probabilmente il vero creatore della torta, almeno per come oggi con la recenziorità del suo referente: secondo i repertori lessicografici, ad esempio, il detoponimico heller, che designa una ...
Leggi Tutto
Accanto ai predicati nobiliari e ai cognomi aggiunti per ragioni familiari, il patrimonio onomastico italiano è caratterizzato da secondi cognomi assegnati per motivi funzionali, cioè per distinguere i [...] più piccole ma non solo, ad alto rischio di omonimie e fraintendimenti. Dove s’incontrano i cognomi multipliNon a caso molti Angelo corrisponde alla formula burocratica e oggi in disuso ‘fu Angelo’; Esposito Vulgo Gigante contiene in sé un avverbio ...
Leggi Tutto
Ho frequentato San Vittore a Milano per due anni, dal 1965 al 1967: prima quindi dei moti del ’68 e soprattutto prima della bomba di piazza Fontana (12 dicembre 1969), che segnò per me, e per molti come [...] , venne rifiutata, Aldo Moro fu ammazzato e fatto ritrovare cadavere in via Caetani.I “docenti”, volontari e non in una cella a pianterreno del V raggio, convertita ed attrezzata ad aula scolastica con alcuni di quei banchi di legno che ancora oggi ...
Leggi Tutto
La Nona Sinfonia in re minore op. 125 di Ludwig van Beethoven, nota come Sinfonia Corale, compie quest’anno 200 anni. Dedicata al Re di Prussia, Federico Guglielmo III, venne scritta tra il 1818 e il 1824 [...] ’) e chiama il coro ad unirsi a lui. Dopo le variazioni, arriva un momento di raccoglimento nel quale i versi di Schiller esortano gli per piano solo, per archi e per orchestra sinfonica fu affidato a Herbert von Karajan. L’inno è intenzionalmente ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Figlio (Il Cairo 1868 - ivi 1936) del chedivè Ismā‛īl, compì gli studî in Italia. Salì al trono col titolo di sultano nel 1917, alla morte del fratello Ḥusain Kāmil, e nel 1922, abolito il protettorato inglese e proclamata l'indipendenza dell'Egitto,...
Capitale del regno d'Egitto. Si trova a 30°4′ lat. N. e a 31°17′ long. E. di Greenwich; a 20 km. circa a sud della punta del Delta, nella zona in cui la catena montagnosa del Mokattam (al-Muqattam) s'avvicina maggiormente al Nilo. Dista dal...