BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] modello di ricerca scientifica prevalente, il B. iniziò a distaccarsi dalle posizioni della clinica padovana e fu tra i primi in Italia ad interessarsi al pensiero fenomenologico esistenziale che trovava in E. Minkowski, L. Binswanger, E. Straus, J ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] ’avida passione per la letteratura, che lo portava ad alternare le biblioteche alle palestre, dove praticava pugilato al Kunsthaus di Zurigo. Nel 1956 fu tra i fautori del progetto Arcumeggia, grazie al quale i muri del borgo vennero decorati da ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] consentiva a Cangrande di porre termine con tutti i vantaggi alla guerra con Padova; non fu un caso, allora, che essa si realizzò e di ulteriore bibliografia); Storia di Milano, V, Roma 1955, ad ind.; E. Armanini, Il trattato di pace stipulato il 14 ...
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MUSSATO, Albertino
Marino Zabbia
MUSSATO, Albertino. – Nacque a Padova nel 1261, al tempo della vendemmia, come è annotato nel De celebratione sue diei nativitatis fienda vel non (l’opinione secondo [...] padovano e dei loro amici delle altre città venete. Tra i più antichi testi conservati sono alcune prose in cui vengono quando gli scontri tra le fazioni cittadine tornarono ad acuirsi, fu bandito in seguito alla definitiva sconfitta dei Lemizzi. ...
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GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] di un comitato per la riforma democratica e fu tra i promotori dei quesiti referendari per l’abolizione del riuscì a conquistare alcun seggio. L’insuccesso dell’iniziativa contribuì ad aumentare l’amarezza di Giannini e la sua sfiducia nella ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] la guerra, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 si rifugiò in Svizzera. Esule a Losanna fu internato assieme ad altri architetti italiani, tra i quali Giulio Minoletti, Paolo Chessa, Luigi Frattino, Angelo Mangiarotti. Qui ebbe modo di seguire ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] di far parte della setta dell'Unità d'Italia; assolto, fu condannato al confino a Spinazzola. Ormai in fama di capo fine di un Regno, con prefaz. di R. Moscati, Roma 1975, I-II, ad Ind. (s. v. Cesare, Carlo de). Non aggiunge informazioni e contiene ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] del D. nella vita politica napoletana: nel 1553 fu tra i promotori dell'invio presso Carlo V di G. Seripando della sua opera, all'epoca dell'autonomia del Regno, come ad un ciclo storico ormai definitivamente concluso con il rispetto dovuto alle ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] sosta a Parigi e a Londra e il viaggio in nave da Londra ad Amburgo. Il L. giunse a Berlino il 21 ottobre e il 6 in Oeuvres, VIII).
Il 24-25 dic. 1799 il L. fu nominato tra i primi membri del Senato, previsto dalla nuova costituzione dell'anno VIII, ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] eccidio del ministro Prina; fu allora che scrisse e pubblicò la Lettera ad un amico, nella 267 ss. Per un quadro generale: C. Spellanzon, Storia del Risorg. e dell'Unità d'Italia, I, Milano 1933, pp. 565, 568 s., 578, 596, 600-603, 617, 712 ss., ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...