Nacque il 25 febbraio 1866 a Pescasseroli (prov. di Aquila), ma Napoli fu ben presto la sua dimora abituale. Ivi entrò, nel 1876, in un collegio diretto da sacerdoti. Scampato dal terremoto di Casamicciola [...] nel 1896, la quale contribuì non poco nel deciderlo ad elaborare i germi, che già in lui fermentavano, d'una sistemazione ruppero quella concordia), la quale, uscita nel 1903, fu l'organo maggiore, e veramente insigne, del rinnovamento della ...
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Nacque a Morra Irpina (Avellino) il 28 marzo 1817; morì a Napoli il 29 dicembre 1883. Scolaro a Napoli di Basilio Puoti, fu nel 1839 preposto dal Puoti stesso a un'altra scuola privata, che durò fino al [...] nuova Sinistra sulle tracce del Rattazzi. Fu detto, e non del tutto a informa, senza peraltro risolversi ad accettare la conclusione del ; aggiornamento in Critica, XXI (1923). Del Croce anche i principali studî sul De S.; cfr. specialmente, Estetica, ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] da Martino IV cardinale di San Nicola in Carcere Tulliano, conservando i larghi benefici che gli erano stati precedentemente conferiti a Todi, ad Anagni, in Francia; nel 1283 fu incaricato del non difficile compito d'impedire il duello fra Carlo ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] 3′, l'ossidrile libero e ad esso si lega con legame fu lo strumento che permise l'identificazione del codice genetico. L'enzima, chiamato polinucleotide fosforilasi, fu stessi legami adiacenti all'adenina; le RNasi I, II, III da Escherichia coli, l' ...
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Primo - e il più grande - dei patriarchi del popolo ebreo, da ebrei, cristiani e maomettani ugualmente venerato come padre nella fede.
Il nome occorre nella Bibbia sotto due forme: 'Abhrām fino a Genesi, [...] matriarcale. Ritornato in Canaan, A. fu costretto a separarsi da Lot, che andò ad abitare con la sua famiglia in che l'antenato di Gesù, in cui si adempiono le promesse divine, Matt. I, 1; Luca, I, 55 e 73; III, 34) l'eroe della fede (Luca, XIII 16 ...
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Nacque a Figline nel Valdarno il 19 ottobre 1433 da Diotifeci d'Agnolo di Giusto, medico, e da Alessandra di Nannoccio di Montevarchi. Della sua prima educazione letteraria nulla si sa di preciso. Secondo [...] biografo, Giovanni Corsi, a Firenze fu humanioribus litteris... abunde eruditus. Continuò i suoi studî a Pisa, durante l breve tali progressi che poté tradurre gl'inni attribuiti a Orfeo e ad Omero, gl'inni di Proclo di Licia, la Teogonia di Esiodo ...
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Terzogenito di Cesare principe di Arianiello e di Marianna Montalto dei duchi di Fragnito, nacque a Napoli il 18 agosto 1752. Nel 1766 divenne alfiere nel reggimento Sannio, che lasciò nel 1769 per darsi [...] solenne tornata della Sala d'istruzione fu consacrata alla sua memoria: il che costrinse poi la vedova e i figli giovinetti, Carlo (v.) che una serie di leggi "illuminate" sarebbe bastata ad adeguare l'umanità al concetto che ne aveva il razionalismo ...
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INNOCENZO IV papa
Raffaello Morghen
Sinibaldo Fieschi, dei conti di Lavagna, nato a Genova negli ultimi anni del sec. XII, studiò diritto canonico a Bologna, e al tempo di Onorio III già compare come [...] parte, formatosi negli studî di diritto canonico - e fu canonista tra i maggiori del secolo - completamente imbevuto della dottrina d sin dall'inizio del suo pontificato, tutti i suoi sforzi per chiudere ad ogni costo in favore della Chiesa il duello ...
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È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] s'inizia con il processo di segmentazione dell'uovo. La segmentazione fu descritta per la prima volta da J. L. Prévost e J uno e l'altro nell'altro dei due nuclei figli, i quali perciò vengono ad avere un numero di cromosomi metà di quello del nucleo ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] passione italiana. "Che vi dirò dell'errante mia vita? - aveva scritto ad A. V. Vecchi nel 1853 - Io ho creduto con la distanza poter Sicilia, che credeva matura; ma, come narra A. I. Herzen, che fu presente al colloquio, a Mazzini, che gli esponeva ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...