Pittore (Volos, Grecia, 1888 - Roma 1978), fu uno degli iniziatori e uno dei principali esponenti della corrente artistica della pittura metafisica.
Vita e opere
Figlio di un ingegnere ferroviario, visse [...] dapprima ad Atene, dove studiò al locale politecnico, poi, nel 1905, si trasferì con la madre fu a Parigi, dove frequentò G. Apollinaire, M. Jacob, P. Picasso. Rivelatore e chiarificatore fu pubblicità allestita presso i Musei Mazzucchelli di Brescia ...
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Astronomo, geodeta, fisico, matematico (Ragusa di Dalmazia 1711 - Milano 1787), gesuita. Compiuti i primi studî al Collegium Ragusinum passò al Collegio Romano dove fu poi professore di matematica dal [...] osservare il passaggio di Venere dinanzi al Sole) e Pietroburgo, fu professore di matematica all'università di Pavia dal 1764 al 1768 dove curò l'edizione completa delle sue opere: Opera pertinentia ad opticam et astronomiam (5 voll., 1784-85). Con l ...
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Ravenna, Renzo. – Uomo politico italiano (Ferrara 1893 - ivi 1961). Nacque da famiglia ebraica e borghese, fu interventista e volontario durante la prima guerra mondiale, e iscritto al PNF dal 1924. Amico [...] di I. Balbo e podestà di Ferrara dal 1926 al 1938, (1943-45); molti suoi familiari perirono ad Auschwitz e quando ritornò a Ferrara, di Ferrara, ma a lungo la sua adesione al fascismo fu motivo di forti critiche, a partire da quella che gli ...
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Maresciallo d'Italia (Pallanza 1850 - Bordighera 1928), figlio di Raffaele. Nominato capo di stato maggiore nel luglio 1914, impose all'esercito una dura disciplina militare e fu destituito dopo la disfatta [...] attività
Nel luglio 1914 fu chiamato a sostituire il gen. A. Pollio come capo di stato maggiore, durante i dieci mesi di 1916), la conquista di Gorizia, dovuta a un'improvvisa azione ad oriente, e la vittoria alla Bansizza (estate 1917). L'offensiva ...
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Filologo e educatore (Firenze 1844 - ivi 1923), prof. di filosofia nei licei di Pistoia e Firenze, accademico della Crusca. Più che per la sua attività di filologo (fu deputato alla compilazione del Vocabolario [...] seria preparazione, va ricordato per l'interesse dimostrato per i problemi educativi in generale e della scuola in particolare ( ad uso della gioventù, 1896, ecc., oltre ad una nutrita serie di libri di letture per il popolo, i giovani, i fanciulli ...
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Signore di Padova (Padova 1325 - Monza 1393); governò dal 1350 con lo zio Iacopino, poi dal 1355 da solo, promovendo una politica di espansione: occupò nel 1361 Feltre e Belluno, ma, assalito dai Veneziani [...] . Cacciato l'anno dopo da una rivolta popolare fomentata dai Veneziani, morì prigioniero dei Visconti. Petrarca, che fu ospite di F., a Padova e ad Arquà, negli ultimi anni della sua vita, gli dedicò il suo De viris illustribus, e gli lasciò in ...
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Soprano (Lodi 1815 - S. Agata di Busseto, Parma, 1897), figlia del compositore Feliciano (Lodi 1797 - Trieste 1832), studiò al conservatorio di Milano e nel 1834 esordì in teatro ad Adria. Nel 1839 debuttò [...] alla Scala con I puritani di V. Bellini e nel 1842 fu la prima interprete del ruolo di Abigaille nel Nabucco di G. Verdi. Si ritirò dalle scene nel 1849. Cantante particolarmente versata nel repertorio donizettiano, fu compagna (dal 1848) e moglie ( ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
ltalo BALBO
Guerra aerea (p. 92). - È vanto indiscutibile dell'Italia di aver creato una dottrina della guerra aerea, vale a dire di avere intuito e di aver diffuso intorno alle [...] il nemico per conferire maggiore libertà d'azione ad altre masse amiche operanti distintamente sulla stessa zona o con una massa superante i cento apparecchi. Dopo la guerra mondiale una grande esperienza teorica fu pure compiuta dall'Italia ...
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È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] e di esprimere un giudizio sulle teorie evoluzionistiche. Il che essa non fu in grado di fare all'inizio, bensì solo negli ultimi anni, mutazioni vanno perdute ad ogni generazione: ciò è dovuto al fatto che non tutti i gameti prodotti dagli individui ...
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GRAMSCI, Antonio
Valentino Gerratana
(App. II, I, p. 1075)
Uomo politico e scrittore. Nuova luce sulla sua biografia e sui contenuti della sua opera è stata gettata dagli studi compiuti negli anni più [...] ad altri dirigenti comunisti, al Tribunale speciale per la difesa dello stato. Al processo, tenuto a Roma nel maggio-giugno 1928, fu edizione fu pubblicata nel 1965) trovò un'eco vastissima negli ambienti culturali più diversi. Seguirono i volumi ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...