Giurista tedesco, nato il 2 maggio 1837 a Sigmaringen, morto il 5 febbraio 1920; fu professore di diritto romano a Basilea (1872) e Friburgo nel Baden (1874-1911); fu tra i primi ad affermare l'importanza [...] della ricerca delle interpolazioni nel Corpus iuris giustinianeo e a fissarne i criterî, con importanti studî pubblicati nella Zeitschrift der Savigny-Stiftung, mentre quello Correalität und Solidarität (in Archiv f. d. Givil. Praxis, 1891) permise, ...
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Giornalista e critico teatrale, nato a Cagliari il 15 dicembre 1830, morto a Castelgandolfo il 14 agosto 1890. Si laureò in legge a Torino ma coltivò allo stesso tempo la sua passione per la musica. Nel [...] Torino a Firenze e a Roma, ampliandovi la collaborazione anche ad argomenti di critica drammatica e di politica, e di cui la direzione. Anche come critico teatrale ebbe fama nel suo tempo: fu tra i primi a rivelare la Duse. Il D'A. compose anche un ...
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Orefice e smaltatore fiorentino del sec. XIV, autore del busto reliquiario in argento di S. Zanobi e della mitra con figure di santi smaltate nei medaglioni (1330), conservati nel Duomo di Firenze, che [...] Monte. Un altro suo calice d'argento dorato con ricchi smalti è nel Victoria and Albert Museum di Londra. Fu tra i primi ad applicare in Italia la progredita tecnica degli smaltatori francesi.
Bibl.: A. Venturi, Storia dell'arte it., IV, Milano 1906 ...
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Giureconsulto italiano, nato ad Avigliano (Basilicata) il 2 marzo 1867 e morto il 1° agosto 1913 a Napoli. Compì i suoi studî di diritto a Napoli e insegnò diritto civile nell'università di Catania dal [...] 1896 alla morte. Egli fu tra i maggiori civilisti italiani del suo periodo e fu di grande efficacia didattica, lasciandone notevole traccia nel Corso compieto del diritto delle successioni (Napoli 1914) e nel Manuale di diritto civile italiano. Parte ...
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Generale nato a Lathuy nel Brabante il 26 ottobre 1725, morto a Linz il 22 dicembre 1819. Aiutante di campo del maresciallo austriaco Daun durante la guerra dei Sette anni, solo dopo 20 anni rientrò nella [...] e la riputazione di stratega, fu tra i primi ad aprire le ostilità contro i rivoluzionarî francesi comandati dal Biron e , il B. riuscì tuttavia a riparare a Mantova e poi nel Tirolo dove fu sostituito nel comando dal maresciallo Wurmser (21 giugno). ...
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Nato al Cairo l'11 febbraio 1920, salì al trono nel 1936 alla morte del padre Fu'ad, ma data la sua minore età le prerogative sovrane furono esercitate da un consiglio di reggenza fino al 29 luglio 1937, [...] di opportunità e di misura a devoto fautore e patrono dell'arabismo, e a osservante musulmano. Politicamente, ha superato i difficili anni della guerra senza venir meno ai suoi doveri di sovrano costituzionale, e ha accompagnato lo sforzo dell'Egitto ...
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Morto il 16 giugno 1935. Fu tra i primi ad occuparsi di petrografia microscopica con due note: On the labradorite rocks of Waterville in New Hampshire, in Americ. Journ. (1872); On the trap rocks of Connecticut, [...] lavori, con G. J. Brush, sui fosfati minerali, tra i quali determinò la berillonite, scrisse Text-book of Mineralogy, Londra, da B. Sulliman nel 1818 e proprietà della famiglia Sulliman-Dana, fino al 1926, anno in cui fu affidato all'università Yale. ...
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Poeta, critico e saggista egiziano, nato ad Aswān nel 1889. Dal 1940 è membro dell'Accademia Fu'ād per la lingua araba.
Cominciò ad affermarsi nel primo dopoguerra con varie raccolte liriche, di ispirazione [...] . Maggiore notorietà acquistava contemporaneamente con i suoi saggi critico-letterarî e sociali (Ore tra i libri, Letture nei libri e attorno al 1935 il suo volume su L'assolutismo nel secolo ventesimo, aspra requisitoria contro i regimi totalitarî. ...
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Figlio di L. Cornelio, pretore nel 44, e di Pompeia, figlia di Gneo Pompeo Magno, detto dall'avo materno Cinna Magno. Fuad Azio fra i partigiani di Antonio, tuttavia Ottaviano lo perdonò in quella ed [...] in altre occasioni, e nell'anno 5 d. C. lo fece console con Messalla Valerio. C. nominò Augusto, suo erede universale.
Bibl.: V. Gardthausen, Augustus und seine Zeit, II, iii, Lipsia 1904, p. 839 segg.; ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] di un’aspra lotta politica, scoppiata apertamente durante la reggenza di Caterina de’ Medici e i regni di Carlo IX (1560-74) ed Enrico III (1575-89). Caterina fu costretta ad attuare una difficile politica di equilibrio, che di volta in volta la rese ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...