NAUMANN, Friedrich
Scrittore politico tedesco, nato a Stormthal (Lipsia) il 25 marzo 1860, morto a Travemünde il 24 agosto 1919. Studiò teologia, e fu nei primi anni della sua carriera pastore in comunità [...] nel movimento cristiano-sociale a cui egli aveva aderito, facevano capo ad A. Stöcker. L'urto fra le due tendenze giunse a sino alla caduta dell'impero, nel novembre 1918; allora fu tra i fondatori del partito democratico, di cui poco prima della ...
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È uno dei primi rappresentanti in Ungheria del rinascente platonismo. La data di nascita è incerta. Studiò in Italia; poi, ritornato in patria, ottenne dal re Mattia Corvino diverse alte dignità ecclesiastiche; [...] scrisse anche un poema latino sulla storia letteraria. Il suo merito principale fu il suo fervido entusiasmo per la filosofia platonica di Marsilio Ficino. Fu tra i primi ad accogliere benignamente in Ungheria Francesco Bandini, l'amico del Ficino e ...
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Uomo politico francese, nato a Montpellier nel 1754 o 1756, morto a Bruxelles nel 1820. Commerciante della sua città nativa, portò nelle assemblee rivoluzionarie, di cui fu parte (l'Assemblea Legislativa [...] stesso, sapendosi minacciato da Robespierre e da Couthon. Durante la giornata del 9 termidoro, fu anzi tra i primissimi a osare d'interrompere Robespierre e ad accusarlo di tirannide. Ma la reazione seguitane lo ebbe irriducibile avversario, per un ...
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Famiglia dalmata della regione di Macarsca, immigratavi secondo la tradizione nel 1464 da un castello presso Zvornik sulla Drina, in seguito alla conquista turca della Bosnia. Un conte Paolo è tra i firmatarî [...] della Restaurazione, molti membri della famiglia dovettero dedicarsi ad altre professioni, lasciando Macarsca. Tra quelli rimasti studî storici sulla Dalmazia, fu tra i seguaci di A. Baiamonti a Spalato e tra i fondatori del Bollettino d'archeologia ...
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Da San Gimignano, dov'era nato di nobile famiglia nel 1437, venne a Roma, dove fu tra i discepoli di Pomponio Leto e fondò con lui l'Accademia romana, prendendo il nome di Callimaco. "Per essergli forse [...] (Jan Olbracht) salendo ad altissime cariche. Operosissimo o 1476), a Venezia e a Roma (1477); fu oratore presso Federico III (1486) e l'anno di nuovo per averne l'appoggio per una pace con i Turchi, che poi conchiuse egli stesso a Costantinopoli per ...
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Nacque a Saint-Pierre-du-Chemin (Vandea) verso la fine del sec. XIII; morì nel 1362 a Parigi. Appartenne dapprima all'ordine francescano (A. Thomas, Extraits des archives du Vatican pour servir à l'histoire [...] priore di Clisson; 1351, camerarius del monastero di Notre-Dame di Coulombs), pare abbia soggiornato soprattutto ad Avignone (1320-1340 circa), ove fu tra i famigliari del cardinale Pietro dels Pratz, vice-cancelliere papale, e a Parigi, ove dal 1351 ...
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Visse in Roma dall'8 febbraio 1823 al 27 gennaio 1894: professore di diritto romano in quella università dal 1850 al 1871, poi - fino alla morte - nell'Accademia pontificia di conferenze storico-giuridiche.
Fu [...] e per l'esegesi di queste parve continuare i metodi dei giuristi culti del secolo XVI. Ad essi lo avvicinava la salda preparazione umanistica, . Ma i metodi degli umanisti furono da lui esplicati in nuove direzioni: non solo fu tra i più lucidi ...
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Nato forse a S. Severina di Calabria, arcidiacono di Catania (1156), consigliere e, dopo la tragica morte del grande ammiraglio Maione, primo ministro di Guglielmo I (nov. 1160-1162), fu tra i migliori [...] egli s'accingeva ad accompagnare nella campagna contro la Puglia, nella primavera del 1162 fu arrestato ed inviato . Rose, Die Lücke im Diogenes Laërtius und der alte Übersetzer, in Hermes, I (1866), pp. 367-397; C. H. Haskins, Studies in the History ...
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Figlio di Tawfīq pascià, nacque il 16 luglio 1874 e fu educato a Vienna; salì al trono nel 1892 alla morte del padre, mentre l'Egitto stava uscendo da un periodo molto critico della sua storia (rivolta [...] di lui, Ḥusein Kāmil; a questo successe nel 1917 l'attuale re Fu'ād.
‛Abbās Ḥilmī, al quale l'esito della guerra europea ha tolto la esclude esplicitamente da ogni eventuale successione al trono d'Egitto, ma senza pregiudizio per i suoi discendenti. ...
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Nato da genitori protestanti ad Amsterdam l'8 gennaio 1583, è una delle figure più importanti dell'arminianismo. Dal 1600 frequentò l'università di Leida e vi prese nel 1606 il grado di magister artium; [...] a Bleyswich, distretto di Rotterdam. E. fu tra i principali firmatarî della Rimostranza indirizzata nel 1610 dagli eruditorum virorum epistolae (1660). Una scelta dei suoi sermoni fu pubblicata ad Amsterdam nel 1693.
Bibl.: Vita nella prefazione all' ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...