. Fu una tra le più potenti famiglie delle comunità ebraiche nella penisola iberica (sec. XIV-XV) e in Italia (sec. XVI). Commercianti e banchieri, finanziatori dei loro sovrani, gli A., coprendo cariche [...] , non solo della famiglia ma dei correligionarî, fu don Isacco A. (v.). I fratelli di lui, Giuseppe e Giacomo, dopo la il quale lo nominò suo banchiere a Ferrara. Giacomo riuscì pure ad ottenere privilegi per gli Ebrei di Toscana. Ma la sua importanza ...
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Nato da famiglia protestante, non nobile, dell'Ardèche nel 1756, era avvocato al parlamento di Parigi e cancelliere dell'accademia di Nîmes quando fu nominato deputato del terzo stato di Annonay agli Stati [...] attivamente ai difficili problemi dell'alimentazione e per risolverli non esitò ad affrontare l'impopolarità. Continuava nondimeno a occuparsi di politica estera e fu tra i primi membri della convenzione che osassero parlare di trattative di pace ...
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. Primi ad assumere il titolo di conte di C. furono i Radicati, che presero il nome dal distrutto luogo di Radicata, situato un tempo in provincia di Torino, sulla sponda del Po insieme col suo porto che [...] in mezzo a Milano, Savoia e Monferrato, che aspiravano ad assoggettarlo, cercò di destreggiarsi abilmente fra essi. Così ebbero p. 680) sono da ricordare un Uberto, che fu tra i governatori che ressero il marchesato di Monferrato durante la prigionia ...
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Nacque nel castello di Bourmont (Maine et Loire) il 2 settembre 1773, e fu avviato giovanissimo alla carriera delle armi. Di sentimenti monarchici, abbandonò la Francia allo scoppio della rivoluzione, [...] Gand. Il tradimento, riconfermato più tardi, quando il B. fu tra i giudici del suo antico capo, il gen. Ney, gli valse dei figli del condottiero, il tenente Amedeo; e si combatté intorno ad Algeri il 26, 27 e 28 giugno, con gravi perdite. Finalmente ...
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Pseudonimo dello scrittore cinese Li Yaotang, nato a Chengdu, nella provincia di Sichuan, il 25 novembre 1904; noto anche come Li Feigan o Li Fugan e con altri pseudonimi (il nome Ba Jin è formato dalla [...] volte proposto per il premio Nobel per la letteratura.
B. J. fu tra i protagonisti del rinnovamento letterario inaugurato dal Movimento del 4 maggio 1919, che contribuì ad animare anche con la sua attività politica ed editoriale. Nel 1920, iscrittosi ...
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. Col nome di bucanieri (fr. boucaniers; inglese buccaneers) si designano quelle genti di mare, prevalentemente francesi, inglesi od olandesi, che, mosse da spirito di avventura e da desiderio di lucro, [...] fuga gl'Inglesi e i Francesi: ma non appena il grosso della spedizione si fu allontanato, i bucanieri tornarono più numerosi flagrante. Ciò si ottenne a prezzo di grandi sacrifizî, perché, ad es., per indurre il re Carlo II d'Inghilterra a promettere ...
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Figlio di Amram e di Jochabed, fratello di Mosè e di tre anni maggiore di lui (Esodo, VII, 7), è il personaggio più eminente, dopo Mosè, nella storia dell'esodo degli Ebrei e della dimora nel deserto.
A. [...] proibito da Dio d'accostarsi al monte (Es., XXIV): cosicché fu tra i pochissimi che "videro il Dio d'Israele" (XXIV, 10) dopo la costruzione del Tabernacolo; ivi A. comincia ad esercitare le sue funzioni sacerdotali. Specialmente contro l'esclusività ...
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1. Figlio di Eupite (Εὐπείϑης), è secondo l'Odissea il più scellerato e il più insolente dei proci, i pretendenti di Penelope. Benché dovesse gratitudine a Ulisse, che ne aveva accolto il padre straniero [...] alla diffusione della voce della metamorfosi di A. in un astro. I templi e le iscrizioni sacre si ebbero specialmente in Egitto e nei paesi orientali.
In Roma fuad A. dedicato un cenotafio non lungi dall'Anfiteatro castrense, probabilmente ornato ...
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Musicista, compositore e teorico, vissuto nella seconda med del sec. XV e, forse, fino ai primi anni del sec. XVI. Come quasi tutti i musici del suo tempo, egli appartenne al clero, pare quale monaco benedettino. [...] scuola. Solo poteva vantare qualche grande musicista isolato come, ad es., lo Stoltzer, Enrico Finck e, sopra tutti, A., per l'originalità della sua arte. Questa non fu presso i contemporanei riservata a pochi, ma ebbe diffusione grandissima. Glareano ...
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Famiglia ateniese resa illustre nel sec. XV dall'umanista Demetrio e dallo storico Laonico.
Demetrio nacque ad Atene nel 1424. Lasciata definitivamente la Grecia nel 1447, si diresse a Roma; dal 1450 al [...] Galeno. Fu tra i revisori della versione latina di Platone di Marsilio Ficino. Curò l'edizione principe di Omero (1488), di Isocrate (1493) e di Suida (1499).
Laonico (o Nicola), fratello o piuttosto cugino del precedente, nacque ad ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...