I numeri complessi e le loro applicazioni
I numeri complessi e le loro applicazioni
Sono caratterizzati da un numero indicato con una lettera perlomeno inusuale, i, detta unità immaginaria. Per di più, [...] classificati come di analisi reale. Certo, la loro introduzione fu tutt’altro che esente da difficoltà e incomprensioni, a partire impropri, dalla teoria dei numeri ad alcuni frattali definiti proprio attraverso i numeri complessi. Vi sono poi ...
Leggi Tutto
Statista ottomano (İstanbul 1815 - Nizza 1869). Medico, esercitò a Tripoli di Libia (1834-37), poi fu dragomanno nell'amministrazione della Porta. Fu più volte ministro degli Esteri (1852, 1855, 1858, [...] l'intervento delle grandi potenze in varie questioni (Serbia, Creta, Libano). Sono legate a lui importanti riforme liberali del periodo delle Tanzimat (Riforme) come quella dell'uguaglianza di tutti i sudditi ottomani senza distinzione di religione. ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] ), ad alimentare polemiche e tensioni. Lunga e mai definitivamente risolta fu, ad esempio Danduli Chronica per extensum descripta a. 46-1280 d.C., a cura di Ester Pastorello, in R.I.S.2, XII, 1, 1938-1958, p. 143, e cf. G. Cracco, Società e ...
Leggi Tutto
ī Califfo abbaside (m. 949) dal 944 al 946. Dovette riconoscere (945) il potere di fatto dei Buwaihidi nell'Iraq, e conferì l'appellativo di Mu῾izz ad-Dawla al buwaihide Aḥmad ibn Abī Shugiā῾, ma l'anno [...] seguente fu da lui accecato e deposto. ...
Leggi Tutto
FU-KIEN (scritto anche Fokien; pechin. Fu-chien; A. T., 99-100)
Giovanni Vacca
Provincia cinese il cui nome è composto dalle due prime sillabe delle città più importanti, Fu-chow e Kien-ning. Confina [...] conserva i suoi dialetti caratteristici: i principali sono il dialetto del Fu- Fu-chow (v.) suddividendosi in due rami, tra cui sta un'isola. A SE. il piccolo fiume Kiu Lung kiang ("fiume del drago"), malamente navigabile, si getta in mare vicino ad ...
Leggi Tutto
I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] popoli greci e continuò la politica avviata quando aveva il principato nel Delta incoraggiando i commerci con l'esterno: "... Fu il primo dei re di Egitto ad aprire ad altre nazioni degli emporia nel resto del Paese e a garantire una grande sicurezza ...
Leggi Tutto
I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] fie, li gaveva la morosa, l’amiga e li se meteva da basso co’ i mandolini, co’ le chitare, se usava, e li sonava, magari li dava anca ultimo anno di guerra, fu questo il secondo esodo di veneziani, costretti ora ad una mobilità intracittadina che ...
Leggi Tutto
I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] Venti, forte rimane il timore di un’invasione della città ad opera di masse di turisti, ancora più temibili se viaggiatori indugia su esse, e porta sempre più in alto i termini sacri della civiltà che fu e sarà sempre improntata da Roma»(14). E sulla ...
Leggi Tutto
I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] pozzi e forni per ceramica, fu in uso sino al IV sec. a.C. ed era adibita ad attività diversificate quali la produzione della a cassone per gli adulti e con sepolture a enchytrismòs per i bambini. Una ripresa dell’insediamento si ha solo con gli inizi ...
Leggi Tutto
I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] monastici, di stabilitas ad essa impliciti - come virtuosa in sé e giusto viatico per la salvezza. Davvero con Pietro IV il potere fu a servizio della religione - la religione del duca -, nello sforzo gigantesco, condotto con tutti i mezzi (anche ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...