Pittore (Oudewater, Gouda, 1460 circa - Bruges 1523). Formatosi inizialmente nei Paesi Bassi settentrionali, forse a Haarlem, dal 1494 si stabilì a Bruges e divenne (1494) pittore ufficiale della città. [...] Fuad Anversa e poi probabilmente in Italia (a Genova) verso il 1512. Dopo le prime opere, ancora in parte legate alla tradizione olandese, lo pura pittura di veduta, modernamente intesa. Numerosi i suoi committenti italiani, mentre sue opere, giunte ...
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(cinese Guangzhou) Città della Cina meridionale (4.653.131 ab. nel 2003; 14.500.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del Guangdong. Chiusa a N da un arco di rilievi [...] , con un apparato industriale diversificato fra settori ad alta intensità di lavoro (agroalimentare, tessile, presto il massimo centro del traffico cinese con l’estero. Fu tra i primi porti aperti al traffico europeo col trattato di Nanchino ( ...
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Stratego della Lega achea (275 circa - 213 a. C.). Divenne stratego della lega per la prima volta nel 245, e da allora lo fuad anni alterni quasi sempre, legando la propria esistenza agli interessi dell'alleanza [...] 44. Inteso a ingrandire la Lega, di cui fu stratego quasi sempre ad anni alterni, e ostile specialmente alla Macedonia, nel Quando poi Cleomene III, re di Sparta, tolse nuovamente i comuni arcadici agli Etoli e questi abbandonarono l'alleanza degli ...
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Musicista italiano (Pisino, Istria, 1904 - Firenze 1975). Fu tra i primi in Italia ad accostarsi alla dodecafonia, che assimilò in maniera personale per la prima volta nel Divertimento in quattro esercizi [...] , nella quale subì da principio gli influssi delle forme preclassiche (Cinque-Seicento) per aderire in seguito alla dodecafonia. Dopo i quattro canti Dalla mia terra (1928) per soli coro e orchesta, D. si è poi rivolto a varî generi musicali ...
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Nobile macedone (n. 355 circa - m. 280 a. C.). Nella spedizione di Alessandro Magno in Asia (334-23) si segnalò specialmente in India; alla morte del sovrano fu nominato capo della cavalleria; prese parte [...] ricostruire l'impero di Alessandro. Ma, appena posto piede in Lisimachia, fu ucciso da Tolomeo Cerauno. S. fu tra i diadochi quello che, più e meglio degli altri, riuscì ad accattivarsi le simpatie degli indigeni posti al suo comando: attuò una vasta ...
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Secondo ministro generale dei francescani (Assisi intorno al 1180 - Cortona 1253). Dotato di indubbie doti di governo e di organizzazione, frate E. ebbe il torto di non valutare esattamente le più vere [...] scienza.
Vita e attività
Compiuti buoni studi giuridici, fu tra i primi seguaci di s. Francesco, che lo ebbe recò allora a Cortona, ove costruì ancora un magnifico convento. Tornato ad Assisi, sperò verso la fine del 1239 di conciliare Gregorio IX ...
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Uomo politico italiano (Varazze 1903 - Roma 1978). Deputato e senatore in più legislature e per più raggruppamenti (PSI, PSIUP, sinistra indipendente), per tutta la vita si dedicò al progetto di una società [...] del movimento operaio. Presidente del Tribunale Russell 2º per l'America latina (1974-76), nel 1976 ad Algeri fu tra i promotori della Dichiarazione universale dei diritti dei popoli e, nello stesso anno, diede vita alla Fondazione internazionale ...
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Matematico e poeta (Castagneta, Bergamo, 1750 - Parigi 1800). Vestì l'abito ecclesiastico a 17 anni e dal 1778 insegnò fisica e matematica al seminario di Bergamo. Per l'opera Nuove ricerche sull'equilibrio [...] impedirono il ritorno. Fu tra i 19 firmatarî del memorandum a Napoleone che affermava per la prima volta i diritti dell'Italia. Parecchie le pubblicazioni cui dovette la sua fama di matematico: tra esse le Adnotationes ad ...
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Storico italiano (Vercelli 1909 - Torino 2003), magistrato (fino al 1963), poi prof. di storia del Risorgimento all'univ. di Torino (1966-79) e di Cagliari. Antifascista convinto, vicino al movimento di [...] torinesi, inseme a N. Bobbio e F. Venturi. Nel 1993 fu tra i promotori dell'associazione Movimento d'Azione giustizia e libertà insieme allo stesso Venturi, ad A. Garosci, A. Banfi, G. Parri e A.Visalberghi. Socio corrispondente dei Lincei ...
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Maresciallo di Francia (Annoux, Yonne, 1770 - Parigi 1823). Nell'esercito dal 1788, aderì alla Rivoluzione; generale di brigata (1793), combatté nell'armata del Reno e in Italia sotto Bonaparte (1796), [...] alla Moscova e l'anno dopo, quando non gli fu possibile raggiungere in Sassonia Napoleone, si asserragliò ad Amburgo, difendendola disperatamente. Fedele a Napoleone, fu durante i Cento giorni ministro della Guerra. Perseguitato dalla Restaurazione ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...