Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] . de Fénelon (Les aventures de Télémaque) valsero ad ampliare i confini del genere, dimostrandolo capace di un contenuto tra il r. poliziesco e la storia di spionaggio (di cui fu antesignano I. Fleming), K. Follet, F. Forsyth, J. Grisham, P. ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] , antimonio formano famiglie uniche. Un tentativo posteriore fu quello di A.-E. de Chancourtois, che I (o che a appartiene adI) e si scrive a ∈ I, se e solo se a è un oggetto costituente l’insieme I. Per negare che a sia elementi di I si scrive a ∉ I ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] responsabile per la promozione delle condizioni abitative dei ceti sociali più poveri.
La Germania guglielmina fu tra i primi paesi ad affrontare in maniera diretta le questioni urbane nei regolamenti edilizi di polizia della prima metà del ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] , si estese sfruttando le rivalità tra i popoli gallici. La prima conquista fu compiuta in soli due anni (58- confluenza del Rodano con la Saona, presso l’altare consacrato a Roma e ad Augusto da Druso nel 12 o 10 a.C., nominava annualmente il proprio ...
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Uomo politico italiano (n. Roma 1949). Membro della segreteria nazionale del PCI dal 1986, nel 1991 ne ha sostenuto la trasformazione in PDS. Convinto della necessità di un'alleanza con esponenti del centro, [...] i Cristiano sociali ed esponenti della sinistra repubblicana. Nell'ott. 1998, dopo la caduta del governo Prodi, fu politica ItalianiEuropei, da lui stesso fondata nel 1998 insieme ad altre personalità della politica, della cultura e dell’impresa ...
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Naturalista e geografo (Berlino 1769 - ivi 1859), fratello di Karl Wilhelm. Avviato da J. H. Campe alla lettura delle descrizioni dei grandi viaggi d'esplorazione, H. dapprima studiò all'università [...] opera futura dello stesso Humboldt. Dopo periodi di studio ad Amburgo e all'Accademia mineraria di Freiberg, H., Goethe e Schiller. L'influenza di Goethe su H. fu profonda: i principî della morfologia goethiana come la concezione dinamica del tipo ...
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Storico e uomo politico (Molfetta 1873 - Sorrento 1957). Iscritto al PSI, approfondì le sue riflessioni sul nesso tra socialismo e questione meridionale, criticando la tendenza al protezionismo operaio [...] aver fondato, con altri, il quotidiano clandestino Non mollare!, riuscì ad espatriare nell'agosto dello stesso anno. Visse successivamente in Francia, in Inghilterra e negli USA. Fu tra i fondatori del movimento Giustizia e Libertà. Dal 1933 insegnò ...
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Cittadina della Gran Bretagna, nel Galles meridionale. Il castello, fondato alla fine dell’11° sec., fu distrutto da O. Cromwell nel 1648; restaurato dopo il 1928, conserva un torrione del 13° secolo.
La [...] nel 1092 fu data in feudo ad Arnulf di Montgomery. Nel 1536 con l’Act of union fu assegnata al fratellastro di Enrico VI, lo ebbe nel 1452, ma lo perse sotto i re yorkisti: ne fu insignito da Edoardo IV (1468) William Herbert (m. 1469), tra gli ...
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Pittore e incisore (Chamagne, Toul, 1600 - Roma 1682). Fu tra i più grandi iniziatori della pittura di paesaggio, in particolare del genere del 'paesaggio classico'. Le opere di L., che fu particolarmente [...] , si dedicò con J. von Sandrart ad una serie di studi dal vero sull' di Delfi, circa 1640, Roma, Galleria Doria Pamphili; i già citati Narciso ed Eco, 1644, e Lo sbarco Urbano VIII e da Clemente IX, fu particolarmente apprezzato in Italia e in Europa ...
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Rivoluzionaria e teorica del socialismo polacca naturalizzata tedesca (Zamość, Polonia, 1870 - Berlino 1919). Di origine ebraica, costretta all'esilio per motivi politici (1889), a Berlino aderì al Partito [...] , formazione clandestina di ispirazione socialista rivoluzionaria; costretta ad abbandonare la Polonia russa per sfuggire a un studi e la stesura dei suoi scritti. Nel 1916 fu tra i fondatori dello Spartakusbund; nel 1918 diresse Die Rote Fahne ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...