CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] a Torino dal 1863 al 1866, nel 1867 fu trasferito ad Alessandria in qualità di furiere presso la 3a cui ebbe una figlia.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte Depretis, serie I, b. 25, fasc. 91, ff. 57-61; serie IV, b. 7, fasc. 14 ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] della reazione borbonica. Compiuti in casa i primi studi, il C. fu iscritto al liceo di Salerno uscendone nel luglio del '52. Non dovette esser facile per il C. adattarsi ad un ambiente che pure mostrava di apprezzare il suo ingegno, gli offriva ...
Leggi Tutto
GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] attribuita all'arrivo di Ruggero nelle acque di Bari, il cui effetto fu la resa dei Baresi nel 1071 (1070 per G.). Nel dicembre dello ha solo a Cerami, quando Ruggero I giunse ad arringare i suoi ricordando i meriti dei "christiane militiae tyrones", ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] un pool specializzato di inquirenti nel quale fossero applicate alle indagini sulla mafia i mezzi che nella lotta al terrorismo stavano dando frutti importanti. Fu Chinnici ad affidare a Falcone, nel maggio 1980, l’inchiesta sui contatti siciliani ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] e di indagine, doti che lo spinsero a lasciare i codici e ad entrare nel giornalismo. Il quotidiano in cui esordì come Giornale d'Italia - assunse per lui valore di testimonianza e fu sentita come l'adempimento di un dovere che non era soltanto ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] dei voti di cui potevano disporre i principi cattolici fu la messa al bando del principe elettore monumento funerario di Pierre Legros.
Fonti e Bibl.: Per la bibliografia si rinvia ad A. Koller, G. XV, in Enciclopedia dei papi, III, Roma 2000, ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] dal padre la cura degli affari italiani. Forse fu proprio per adempiere a questi compiti che il giovane Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I-III, Roma 1925-40, ad indicem; Le Liber Pontificalis, a cura di L. Duchesne, II ...
Leggi Tutto
EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] si sa solo che durante la sua permanenza a Roma Lotario fu attento a che non restasse lettera morta la riparazione degli al pontefice dove fosse, a loro parere, la verità. I vescovi redassero, ad uso di E. II, una bozza di lettera, che speravano ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] trattare la resa e i suoi aspetti economico-finanziari. L'accordo fu rapidamente raggiunto: la genovese (1506-07), in Atti d. Soc. ligure di storia patria, XXXVII (1905), ad Ind.; L. Donaver, Storia della Repubblica di Genova, Genova 1913, II, pp. ...
Leggi Tutto
CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] di San Marco, forse uno zio del C., che fu nel 1350 candidato al Senato e nel 1351 (gennaio-luglio H. Kretschmayr, Gesch. von Venedig, II, Gotha 1920, ad Indicem; G. Pirchan, Italien und Kaiser Karl IV. ..., I, Prag 1930, pp. 134 s.; II, ibid. 1930, ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...