LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] ricevuta l'abilitazione il 21 apr. 1425, fu ammesso fra i docenti di questa disciplina di cui tenne, tra p. 288; Bullarium Franciscanum, a cura di U. Hüntemann, n.s., I, Ad Claras Aquas 1929, p. 931; Il "Liber secretus iuris caesarei" dell'Università ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] il nome pastorale di Felicio Orcomeniano (in seguito fu anche tra i fondatori della colonia Elvia a Macerata). Rientrato a (Padova 1720, poi Ferrara lo stesso anno; entrambe con una lettera ad A.M. Salvini e la risposta) e le Osservazioni sopra la ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] Consiglio di reggenza presieduto dalla madre, Piombino si avviava ad essere ceduta a Cosimo, come difatti avvenne nel 1548. aggiunte all'ordinario de offi. § I, stampato" (Vita, c. 4v). Tuttavia la fama del C. non fu legata alle lecturae, e neppure ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] del Corso di diritto processuale civile (I-IV, Milano-Venezia).
Il 30 nov. 1955 fu eletto dal Parlamento giudice della Corte commenti, dichiarando solo di non essere mai stato iscritto ad alcun partito politico.
Negli anni del suo incarico alla ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] l'agosto successivo. A tali acquisti aveva provveduto lo Zaccaria grazie ad una eredità, e ancor più il F.: tuttavia il numero voluta.
Il successo in terra veneta fu pressoché immediato: tra i suoi frequentatori parecchi elementi di estrazione ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] e legato di Urbino. Il 30 apr. 1733 il G. fu annoverato tra i prelati romani e nel novembre del 1734 divenne canonico di S. cercato di "essere scarso in lodi e di dire la verità" (lettera ad A.M. Bandini datata Roma, 6 giugno 1750).
Nel 1754 Luigi XV ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] 1663-64). In quell'occasione, infatti, il M. fu, insieme con i cardinali Francesco Maidalchini e Rinaldo d'Este, uno dei Mazzarino (9 marzo 1661) il M. ricevette da lui, oltre ad alcuni legati minori, l'usufrutto del palazzo sul Quirinale con facoltà ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] materie privatistiche attraverso i concorsi. La sua lunga presidenza della facoltà giuridica romana fu segnata da un N. Rondinone, Storia inedita della codificazione civile, Milano 2003, ad ind.; P. Grossi, Il diritto civile italiano alle soglie del ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] appariva più calma e il G. era impegnato ad accontentare le richieste di forniture di cereali che fu infatti avvocato concistoriale in Roma, uditore di Rota, e lettore di diritto allo Studio di Pisa. Francesco fece carriera come gentiluomo di Cosimo I ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] indirizzata nell'aprile del 1423 a Francesco Foscari il Guarino accenna ad un'orazione redatta dal F. in onore del Foscari, attestazioni di stima e di prestigio: nel 1426 fu nominato fra i consultori della casa di pietà, un'istituzione di assistenza ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...