Archeologia
Processo, naturale o artificiale, attraverso il quale viene bloccata la decomposizione dei tessuti di un cadavere, preservandolo nel tempo in forme simili all’aspetto originario.
La m. mediante [...] bendaggio del corpo, risalgono alle prime due dinastie, ma fu solo a partire dalla IV dinastia che si procedette alla si accompagna ad altre forme di sepoltura, come l’esposizione su piattaforma, l’inumazione, la scarnitura. I procedimenti usati ...
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Nel cristianesimo primitivo, appellativo (gr. μάρτυς, «testimone») in un primo tempo degli apostoli, in quanto testimoni qualificati della vita e della resurrezione di Cristo; successivamente di coloro [...] e diede origine ben presto ad atti di culto. Attorno alle tombe dei m. si radunarono i fedeli per tributare preghiere e a Roma fu rigorosamente rispettata, senza manomissioni di sorta; fuori di Roma, specie in Oriente, non fu seguito questo rigoroso ...
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inizio del 1°. Molto discusso è ancora il centro di origine della sua industria: C. Blinkenberg e J.J. Forbes pensavano al paese degli Ittiti, mentre O. Montelius riteneva che fosse l’isola di Creta. [...] mondo antico. La diffusione del ferro fu lenta e in un primo periodo esso fu usato solamente per piccoli oggetti ornamentali continue guerre e da invasioni ad abbandonare quasi ovunque le abitazioni all’aperto lungo i fiumi per trincerarsi sulle ...
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(lat. Picenum) Antico nome della regione dell’Italia centrale delimitata dall’Appennino, dall’Adriatico, dalla foce del Foglia e da quella del Saline, abitata dai Picenti e dai Pretuzi. Ager Picenus fu [...] ), Fermo, Adria e Castrum Novum. Nel 91 a.C. scoppiò ad Ascoli la guerra sociale: la città fu presa da Pompeo Strabone nell’89 a.C. A Cupra Maritima i Picenti avevano un santuario dedicato alla dea madre Cupra, etimologicamente corrispondente alla ...
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Ornamento inserito nel lobo dell’orecchio, forato, o fermato a esso con scatto a molla, o con vite.
In coppia o attaccato a un singolo orecchio, l’o. è usato in costumi tradizionali di molti gruppi umani. [...] di pasta vitrea o con pietre. I Bizantini produssero o. ornati da smalti ad alveoli o da filigrane, elaborando il pregio della materia fu superato dalla lavorazione. Il tipo dell’o. italiano, documentato da dipinti, fu allora imitato in Germania ...
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Conca nel cuore della Marsica, già occupata da un ampio lago ora prosciugato. L’attuale Piana del F. è posta a una quota di 650 m s.l.m. ed è racchiusa completamente da dorsali montuose (a N il massiccio [...] a S quelli della Marsica, a O i Simbruini), orientate NO-SE, costituite in iniziato (1852) da una società francese, fu continuato dal duca A. Torlonia. L’ principali sono: bietole da zucchero (industria ad Avezzano), patate, grano e legumi. Per ...
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(gr. Σογδιανή) Antica regione dell’Asia centrale, corrispondente in parte agli odierni Uzbekistan e Tagikistan. In epoca storica fu abitata da popolazioni di lingua indoeuropea, insediate in oasi in prossimità [...] , cui la posizione geografica della regione, essenziale per i commerci tra Occidente ed Oriente, assicurò una costante prosperità. Dal 7° al 4° sec. a.C. la S. fu sottoposta agli Achemenidi, poi ad Alessandro Magno, ai Seleucidi e Battriani. Il regno ...
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Tecnica di realizzazione della superficie di un corpo duro (pietra, metallo, osso, intonaco ecc.) e, per estensione, il disegno stesso.
Archeologia
I g. possono avere un valore artistico oppure semplicemente [...] sulla vernice nera i tratti delle figure e degli accessori già dipinti. Nei vasi a figure rosse il g. fu usato solo, e atmosferiche dei semplici materiali murari utilizzati, risultava meno deteriorabile delle decorazioni dipinte ad affresco. ...
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Archeologia
Termine utilizzato a partire dall’Ottocento per indicare una fase della cultura artistica greca precedente alla perfezione raggiunta in età classica; cronologicamente si fa coincidere con un [...] ad Atene, tra il 575 e il 525 a.C. In età a. i contatti tra i diversi centri della Grecia si accrebbero, soprattutto attraverso i metà del 7° sec. e il 561 a.C., fu conseguenza dell’affermazione delle tirannie, iniziata nelle città commerciali dell’ ...
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(lat. Ianus)
Religione
Antica divinità romana. Nominato già nel Carmen Saliare, presente nell’ordinamento religioso del calendario arcaico – in cui è eponimo di un mese (Ianuarius, gennaio) e destinatario [...] templi: i sacrifici a fu poi restaurato da Augusto, e nuovamente dedicato da Tiberio nel 17 d.C.
Anche il tipo iconografico di G. è privo di riscontri nel pantheon ellenico: il dio era raffigurato bifronte. La mitologia di stile greco non riuscì ad ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...