L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] profilo di un'intera città e tracciarne il carattere in un determinato periodo. Quanto non fu possibile a Koldewey in Babilonia, lo fu a W. Andrae ad Assur (1903-14), dove i principi dello scavo babilonese furono adattati alla diversa situazione e ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Veio
Maria Paola Baglione
Veio
Ubicata nella bassa valle del Tevere, V. era la città d’Etruria più prossima a Roma, alla quale fu legata da un complesso rapporto [...] del 580, in cui il tempio fu votato, e il 509 a.C., in cui Tarquinio il Superbo concluse i lavori.
Lo stato di tensione fra ciclo acroteriale si riferiscono in primo luogo a Eracle e ad Apollo (Apollo fanciullo in braccio a Latona contro il serpente ...
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Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] con la scena teatrale, come nel cratere con simposio Vaticano ADi (T. 164) o in Sydney 47.04 (T. 163 supponeva, di ispirazione puramente italiota, tuttavia è certo che fu nell'Italia meridionale che essi raggiunsero il livello artistico più ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] sembra sia connesso con un amuleto egiziano a forma di nodo appunto, che adI. era sacro già dall'epoca faraonica.
Bibl.: G. Roeder, in del "barocco" ellenistico. Anche il tipo della I.-Sothis fu probabilmente una creazione dell'ellenismo in terra d ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] basilica benedettina di Sant’Angelo in Formis, fu poi ampliato tra la fine del II e gli inizi del I sec. a.C. e venne particolarmente di Canne il partito popolare si dimostrò favorevole ad Annibale offrendo rifugio e rifornimenti alle sue truppe nel ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] dell'Accademia dei Lincei (Il trono dello Zeus di Fidia ad Olimpia, XVI [1920], pp. 219-373).
Sempre nel 1910 dopo l'8 luglio 1944 fu sospeso dall'insegnamento, sottoposto a provvedimento di epurazione e fu tra i pochi che subirono l'umiliazione ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] con la costruzione di un nuovo coro ad occidente. Più tardi, ma sempre in epoca cristiana, fu costruita una serie di camere su due piani a ridosso della navata settentrionale e tutto l'edificio fu fortificato. I mosaici appartengono tutti alla fase ...
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L'archeologia dell'Africa
Rodolfo Fattovich
L'archeologia africana è stata per lungo tempo ed è tuttora considerata da alcuni un settore periferico dell'archeologia, per il preconcetto secondo cui [...] deve la scoperta nel 1816-17 del grande tempio ipogeo di Ramesse II ad Abu Simbel. Tale scoperta, oltre a far conoscere l'esistenza di uno continente. Nel Congo il belga J. Colette fu tra i primi archeologi a condurre accurati scavi stratigrafici ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] . Dopo che anche l’Aquitania fu conquistata, i Romani (che in un primo i collegamenti fra i capoluoghi delle varie civitates, le unità territoriali celtiche che avevano conservato nella provincia romana una forte presenza: la cosiddetta Peyrigne, ad ...
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NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] marche orientali. Egli - preso fra due fuochi - fu costretto così ad una umiliante pace con Roma alla quale cedette la la figura di un attendente che reca lo stendardo. Questo rilievo, insieme con i rilievi n. 5 e 7 di cui si parlerà tra breve, fa ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...