CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] Di qui una lunga lite che fu definita solo nel 1609 da un lodo di Carlo Emanuele I di Savoia. C. conservò Sassuolo 124, 197; F. Testi, Lettere, a cura di M. L. Doglio, Bari 1967, ad Ind.;A. Solerti, Vita di T. Tasso, II, Torino 1895, pp. 473 ss.; Id ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] signori della Terrasanta". Forse l'esempio di Goffredo e Boemondo fu seguito da Tancredi d'Altavilla, nipote di quest'ultimo, 'elezione di Baldovino, di aver spinto la flotta pisana ad attaccare i Greci a Cefalonia nel 1099, di peculato e di simonia ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] nel giugno 1000; ma il C. optò per Napoli e fu per parecchi anni il popolare "deputato di Vicaria").
Portò nel . Perché, dopo una lunga battaglia, anche pubblicistica, ad opera, soprattutto, di G. I. Ascoli (Intorno alla condizione del prof. C. nella ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] il fallimento della riunificazione con i socialdemocratici, fino al 1976.
Nel maggio 1972 fu eletto nel collegio di Parma socialista, in La Repubblica, 14 settembre 2007; L. Musella, Addio ad Arfè, l’etica della storia, in Il Mattino, 14 settembre ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] per raggiungere Enrico III a Colonia. Da qui si recò ad Aquisgrana, Liegi, Treviri e infine a Toul. Il pontefice Benevento, il Gargano e, infine, Siponto, dove fu riunito un grande concilio contro i simoniaci. In aprile, a Roma, venne celebrata la ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] del documento che le avrebbe autorizzate. Per la reazione dei ceti colpiti il C. fu inviato in domicilio coatto a Palermo ma continuò ad assistere i comuni che rivendicavano la reintegra degli usi civici: questa esperienza gli suggeriva poi due ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] nel Lazio tornavano sotto la loro potestà. Il conclave fu rimandato fino a che venne concluso il 25 agosto un F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, I-III, Bari 1929, ad Indicem; P. Giovio, Le vite del gran capitano e del marchese ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] per il suo poderoso programma legislativo, il primo concilio di Lione va ricordato soprattutto per i problemi politici che fu chiamato ad affrontare. Scomunicando Federico II, Gregorio IX aveva lasciato intravedere l'idea che soltanto un concilio ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] che egli fece talvolta anche nel firmare i suoi dipinti successivi a quell'evento, come, ad es., l'Adorazione dei pastori con s la morte del D., fu poi portata avanti da altri pittori. Secondo il documento citato, i quadri effettivamente eseguiti dal ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] , fu obbligato da Frignano e dal podestà a secondare i loro piani con la minaccia di morte. Frignano era ormai signore della città da pochi giorni, quando Cangrande, informato dell'accaduto, ritornò a Verona e con l'aiuto dei Vicentini riuscì ad ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...