AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] impulso al commercio; l'ordine fu conservato, tra l'ammirazione di tutti, contro i rossi e contro i neri. All'estero, se l 1853, su cinque quadri portati a Londra quattro furono venduti ad alto prezzo; ebbe commissioni da Napoleone III, dal duca ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] quadro, il più interessante approccio fu quello verso i sindacalisti, che ebbe luogo mediante la C., Roma 1932; F. Gaeta, Il nazionalismo ital. (1965), Bari 1981, ad Ind.;A. Asor Rosa, Scritt. e popolo. Saggio sulla letter. populista in Italia, ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] alcuni casi l'elemento apologetico fosse implicito nella scelta del tema, come ad es. per la recensione all'edizione italiana di Mein Kampf, in ".
Ma quello che rimane del C. comunista (fu iscritto al P.C.I. dal 1948 al 1956) è, probabilmente, la ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] di primo senatore che conservò fino alla fine del 1197, quando, in seguito ad avvenimenti non del tutto chiari, fu sostituito dal Senato dei cinquantasei. I contrasti romani si ripercuotevano fino all'interno del Collegio cardinalizio dove sedevano ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] complesse trame matrimoniali degli Aragonesi. Nel 1455 i congiunti sforzi diplomatici degli altri Stati italiani avevano convinto Alfonso Iad accettare il trattato di Lodi e ad aderire alla Lega italica. Fu, in parte, nell'ambito di questa politica ...
Leggi Tutto
CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] .
Morì a Finale Ligure il 22 marzo 1945. La salma fu poi traslata il 21 giugno 1952 in un mausoleo ricavato da un 52; E. Canevari, La guerra italiana. Retroscena della disfatta, I,Roma 1948, ad Indicem; E. C. maresciallo d'Italia 1862-1945 (pubblicaz. ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] dalla descrizione che ne hanno conservato i Gatari (pp. 369-377), si portò ad Avignone, indi ad Arles e a Marsiglia e per Parma e Nicolò Beccari da Ferrara, fratello di quell'Antonio che fu amico e discepolo del Petrarca, il C. non poteva non ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] 17 dic. 1611 "morì il mio Ubino, d'anni 23, che fu bonissimo cavallo"; è il "mio" a denunciare un dolore altrimenti non ; M. Pieri, La scena boschereccia…, Padova 1983, ad Ind.; M. Pantić, I Bobali ed i Gozzi…, in Barocco in Italia e… paesi slavi…, a ...
Leggi Tutto
CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] lo sconfitto esercito a Civitanova il 4 maggio. Forse fu errore del Murat privarsi di una divisione quale quella del Strongoli, a cura di N. Cortese, Bari 1927, I, pp. CXXXV-CXLIII, CCXLI n. 1; II, ad Indicem; La condanna e l'esilio di P. Colletta ...
Leggi Tutto
BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] alla prima guerra mondiale, prima di tornarvi sistematicamente nell'apposito volume della Storia universale:ad esempìo, i "profili" di Giuliano l'Apostata (la cui prima edizione fu pubblicata a Genova nel 1912 e la seconda a Roma nel 1924) e di ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...