CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] 1906], pp. 5-34), e sull'isteresi magnetica ad alta frequenza, servendosi fra i primi dell'oscillografo catodico, detto a quell'epoca tubo di Roma, e la chiamata di Fermi a ricoprirla (1926) fu voluta e abilmente pilotata dal C. che usò tutta la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] Reinert 2011, pp. 44-46). Ciò lo porterebbe «[…] ad ogni sceleranza e indignità» verso i sudditi (VII.2, p. 224). E rovinerebbe anche si vietasse l’uscita del denaro pregiato dal regno. Egli fu anche il primo a criticare la politica della Spagna, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] agricola alla mercé dei parassiti che campavano di rendite. Il risultato fu una spaventosa inflazione che spinse gli spagnoli ad acquistare dall’estero tutti i beni manifatturieri che consumavano. Si formò quindi un imponente flusso di denaro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] prematura del padre, la sua educazione fu presa in carico dall’amico paterno e contraddittorio: la sua formulazione o si limita ad appiattire l’idea di capitale a livello fisico di Garnier, e si dispiegano con i Principes di Canard del 1801 (che ebbe ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] conferì il titolo di professore emerito. Seppur ritirato dalla politica attiva, fu ancora ascoltato consigliere del nuovo personale politico democristiano che additò ad esempio i risultati da lui raggiunti in campo finanziario nel primo dopoguerra (e ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] , l’obiettivo verso il quale confluiscono i suoi diversi studi, fu la comprensione – a livello teorico e nella commissione per la riforma dell’IRI: Osservazioni alla relazione ad allo schema di Statuto predisposti dal Presidente, da parte del prof ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] recitate avanti l’ecc.o Sig.r Duca di Medinacoeli Vicerè, che fu del Regno di Napoli”, in S. Suppa, L’Accademia di Medinacoeli con la quale rappresentiamo al pensiero i loro oggetti, e questa efficacia […] non è sempre ad un modo, di qui viene che ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] Parigi e la London school of economics.
Ad avviarlo agli studi storici fu Franco Borlandi, che, quando era ancora teatro la piccola borgata toscana fra il 1630 e il 1632, de I pidocchi e il Granduca (Bologna 1979), dove il protagonista non è, per ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] legate al rallentamento della congiuntura nel biennio 1964-65, l'Alfa Romeo fu costretta ad accantonare anche quel secondo tentativo di ingresso in una fascia di mercato inferiore. I quattro anni tra il 1961 e il 1965, periodo in cui era stata ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] messo l'A. in contatto con i suoi amici politici della Destra, lo presentò ad E. De Angeli, comproprietario del Italia nel primo venticinquennio del secolo, al quale progetto non fu forse estraneo un elemento di reazione polemica alla Storia d ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...