MORGANZIA (o Morgantina; XXIII, p. 849)
Erik SJOQUIST
Con argomenti storici, topografici, archeologici e numismatici la Missione archeologica dell'università di Princeton ha potuto identificare la contrada [...] al 575 a. C. circa, quando fu distrutto. I distruttori furono dei coloni greci, i quali s'installarono sulla "Cittadella". Un piccolo parallela con la stoa orientale crea una terrazza di fronte ad essa. Il dislivello tra l'agorà superiore e quella ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] Perle (Zhujiang).
Per secoli, o forse millenni, questo territorio fu parte attiva nel sistema di scambi di idee e di beni con i centri di formazioni politiche statali del Nord. Presso gli Shang, ad esempio, vi era una grande richiesta di carapaci di ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] con corna, devono sostenere nei maschi un peso maggiore), i coxali o i metapodi (bovini). In un singolo sito il numero delle ossa ben specifica: l'antropometria. Il primo trattato ad essa dedicato fu Anthropometria di J.S. Elsholtz, pubblicato ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] asiatici, come l'uomo di Giava e l'uomo di Pechino, e a rigettare fermamente i diritti di A. africanus. R. Broom fu tra i primissimi ad essere del tutto convinto da Australopithecus; egli ne scoprì nel 1936 a Sterkfontein (Transvaal meridionale ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] di cacciatori ma anche presso le successive società complesse, fu il sistema ecologico andino, uno dei più diversificati del mondo. Occupando zone poste ad altezza intermedia, i gruppi potevano sfruttare habitat diversi, garantendosi l'accesso ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] ), il rinvenimento dell'Afrodite di Milo (1820), i primi scavi al tempio di Zeus ad Olimpia (1829) e infine, dal 1835, le scomparvero. Il vero fondatore dell'A. C., nel senso moderno della parola, fu G. B. de Rossi (1822-1894), che nel 1849, sotto la ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] arcaica e classica. Il processo di simbiosi tra gli immigrati greci e gli indigeni non fu tra i più facili; la popolazione autoctona si riunì progressivamente ad Amatunte, sulla costa meridionale, dove conservò la propria lingua non greca fino al IV ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] Persepoli, caratterizzato da una pianta affine agli edifici di Pasargade. Fu Dario Iad avviare la costruzione di una nuova residenza a Persepoli, nel Fars. Collocato forse accanto ad un abitato preesistente, quello di Persepoli è un complesso in ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. I Paesi dravidici
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Giovanni Verardi
George Michell
Pia Brancaccio
Jonathan M. Kenoyer
I paesi dravidici
di Federica Barba
I [...] regni del Deccan. In seguito a questa devastazione la città fu abbandonata. I più grandi templi di V. (di cui solo il modello di stūpa noto dai siti della valle del fiume Krishna, ad esempio quello di Amaravati. A nord-est di questi monumenti si ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] centro naturale della vita politica della città: quella di al-Azhar fu, ad esempio, il luogo in cui si esprimevano, fra XVII e al Cairo; per quest'ultima città N. Hanna ha quantificato i prezzi dei terreni edificabili per il XVIII secolo: in media ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...