Pasquale StoppelliFilologia della letteratura italianaRoma, Carocci, 2024 Non un comparto della filologia della letteratura italiana che non sia illustrato con una larghezza di dettagli ed esemplificazioni [...] aprì una nuova frontiera negli studi filologici fu il saggio Come lavorava l’Ariosto del sezione Questioni 1, oltre ad aggiornare il problema del testo volume) al titolo tradizionalmente vulgato Divina Commedia:[I]n un’edizione del 1555, curata da ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] sensibilmente ridotto o compromesso la loro vitalità: tra i primi si vedano ad es. gaino ‘traditore, ribaldo’ (da Gano saraceno:Rodamonte si chiama quel superbo,più fier garzon di lui non fu giamai;persona ha de gigante e forte nerbo:di sue prodezze ...
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I cognomi italiani non si contano... Nel senso che sono tanti ma sono anche impossibili da contare. Come? dirà qualche lettore: con tutte le banche dati, le tecnologie informatiche, l’intelligenza artificiale [...] riuscì a contare in circa 300 mila i cognomi italiani, ma anche ad organizzare intorno ai nudi numeri il primo rom tedesco H-INFO dove i cognomi sono elencati in ordine alfabetico (generale e per singoli comuni). Fu il massimo possibile, poiché ...
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Il lessico usato nei principali telegiornali italiani influisce sulla costruzione dell’“immaginario sessista” dei cittadini? Quanto contribuisce al perdurare del “sessimo linguistico”, che è la discriminazione [...] ci stiamo riferendo ad espliciti episodi milioni (-1,82 milioni) in quelle 12:00-14:00. Nella fascia serale, i TG Rai hanno perso il 13,4%, quelli Mediaset il 5,8%, quello di giornalisti italiani; poi le fu chiesto di formulare indicazioni per ...
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Paolo PellegriniStorie d’amore per lo studio. Primi passi per capire i testi che leggiamoTorino, Einaudi, 2023 Alla penna del filosofo Friedrich Nietzsche si deve una delle più icastiche definizioni di [...] …Sono parole del 1886 (cfr. Prefazione ad Aurora. Pensieri sui pregiudizi morali, par. (Il cammello e la cruna). I Vangeli sono per i credenti parola rivelata, ma sono scritti , ‘gomena’. La straordinaria scoperta fu resa nota nel 1861 da Costantinos ...
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Chi bestemmiava nel Medioevo? È lecito supporre che anche allora lo facessero, più o meno occasionalmente, persone di ogni categoria e classe sociale, vip e gente qualsiasi. Sorge un’altra domanda: quali [...] disappunto, a causa di piccoli motivi come, ad esempio, l’aver ricevuto la cartella delle tasse erano le bestemmie? «Antonio del fu Marino rovescia un dado “in ea la fantasia blasfema si scatena: quando, tirati i dadi, la sfida a Dio non ha ...
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A giudicare dai repertori lessicografici italiani solo un ristrettissimo numero di termini della matematica deriva da nomi propri: tenendo conto unicamente delle monorematiche, ad esempio, il GRADIT registra [...] Ludwig Otto Hesse (1811–1874): si pensi ad esempio all’articolo L’Hessiana e la il repertorio ricorda per l’analisi matematica i teoremi di Abel e di Ruffini- alquanto tardi («[…] quel corpo che poi fu chiamato “scodella di Galileo”», Padoa 1926, ...
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La rappresentazione della natività di Gesù Cristo è una pratica molto antica. Da semplici disegni stilizzati si è giunti a una vera e propria espressione artistica, conquistando un posto dalle chiese ai [...] Sarchiapone: i due, insieme, fecero così tanto divertire – anche per la scurrilità del loro linguaggio – che la rappresentazione della cantata fu proibita. Continuò comunque ad essere eseguita, prima clandestinamente, poi nei teatrini di quartiere ...
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In Grecia, confidenzialmente, la chiamano Maria; in Italia, invece, la Callas. È stata definita la Divina, la Diva, la Tigre, la Pasionaria del canto, la Guernica della vocalità. Certamente un mito. Le [...] il jet set.Nel 1957, ad una festa organizzata al Danieli da censura che aveva colpito il suo film Rocco e i suoi fratelli, si ritira e gli subentra Herbert e la sua Traviata. ‘Ma la più grande fu Callas’, in «la Repubblica», 18 settembre 2004.J ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] ad esempio, meno di cinquanta sono quelle di natura deonomastica, compresi i decrononimici trecenteggiare (‘scrivere imitando i (colophon: «Venezia MDCCXLV. Adì 26. Febraro, fù stampato nella stamperia degli eredi di Zuanne Radici»).Bragaccia ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Figlio (Il Cairo 1868 - ivi 1936) del chedivè Ismā‛īl, compì gli studî in Italia. Salì al trono col titolo di sultano nel 1917, alla morte del fratello Ḥusain Kāmil, e nel 1922, abolito il protettorato inglese e proclamata l'indipendenza dell'Egitto,...
Capitale del regno d'Egitto. Si trova a 30°4′ lat. N. e a 31°17′ long. E. di Greenwich; a 20 km. circa a sud della punta del Delta, nella zona in cui la catena montagnosa del Mokattam (al-Muqattam) s'avvicina maggiormente al Nilo. Dista dal...