I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] ancora identificato. Questo quadro indica chiaramente che il fenomeno coloniale sin dalle sue fasi iniziali è stato frutto della programmazione e dell’impegno delle classi dirigenti dei più importanti centri della Fenicia, indirizzate al controllo ...
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Uomo di stato cecoslovacco (Hodonín, Moravia, 1850 - castello di Lány, Praga, 1937). Di umili natali, studiò alle università di Vienna e Lipsia e nel 1882 ottenne la cattedra di filosofia all'univ. ceca [...] tradimento in occasione dell'annessione austriaca della Bosnia-Erzegovina (1908). Nel 1913 pubblicò Russland und Europa, frutto dei suoi studî sulla crisi religiosa, intellettuale e politica dell'impero zarista. Scoppiato il primo conflitto mondiale ...
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Località in prov. e nel comune di Caserta (3,5 km a NO), situata a 145 m s.l.m. presso le pendici dell’omonimo rilievo.
Intorno a un casino di caccia, costruito (1773) per Ferdinando IV sulle rovine della [...] , dalla gelsobachicoltura alla commercializzazione del prodotto finito. Oltre a broccati e damaschi – la cui eccellente qualità era inoltre frutto di innovazioni tecniche quali l’utilizzo del cotone per la trama e della seta per l’ordito, ideale per ...
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TOYNBEE, Arnold Joseph
Piero Treves
Storico inglese, nato il 14 aprile 1889. Educato a Winchester e al Balliol College di Oxford, vi insegnò filologia classica dal 1912 al 1915. Servì quindi presso [...] , ma il problema del volgere e declinare delle civiltà egli ereditò - nella misura in cui la storiografa non è frutto d'una esperienza vissuta e di vita - dal libro del Gibbon, al settecentistico illuminismo del maestro remoto contrapponendo peraltro ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] " in favore di E., datato in Marengo il 5 ott. 851. La Pölnitz Kehr ha però dimostrato che questa data e frutto di una interpolazione; il diploma portava infatti in origine la data dell'anno 860, "anno imperii XI, indictione VIIII", poi corretto ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] la speranza di un rinnovamento della monarchia borbonica in chiave illuminata. Al re Ferdinando IV il G., mettendo a frutto la lezione del Filangieri, dedicò un'Analisi ragionata del Codice Ferdinandino per la popolazione di San Leucio (Napoli 1790 ...
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BIANCA di Monferrato, duchessa di Savoia
Axel Goria
Nacque dal marchese Guglielmo VIII, della dinastia dei Paleologi, e dalla sua seconda moglie Elisabetta Sforza, quasi certamente al principio del [...] due giovani, e l'assoluzione dalla scomunica in cui essi erano incorsi per aver celebrato il matrimonio prima della dispensa.
Primo frutto di queste nozze fu una bambina nata in Torino il 12 luglio 1487, Iolanda Ludovica; circa due anni dopo, ancora ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] sforzi di riforma fin dal vescovado di Parma, alla grande influenza goduta durante il pontificato di Clemente VII. Il primo frutto della sua politica di neutralità tra Francia e Impero fu la conclusione della tregua di Nizza (1538); opera sua, benché ...
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Poeta e storico caribico, nato a Bridgetown (Barbados) l'11 maggio 1930. Dopo la laurea in storia al Pembroke College di Cambridge (1954), si è specializzato all'università del Sussex (1968). Entrato in [...] nella Nation language - una sorta di creolo miscelato di forme inglesi, africane e dialettali - la ricchezza della cultura antillana, frutto di una fusione unica e originale di etnie che hanno coabitato per secoli. Sostituendo la Nation language all ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] divina) dalle altre forme di previsione del futuro: la praenotio naturalis, propria di agricoltori, marinai, medici, è mero frutto di congetture basate sull’osservazione di eventi ordinari e replicabili; e la praenotio curiosa è caratterizzata da un ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...