MARCHESINI, Santa
Antonella Giustini
Nacque, probabilmente a Bologna (nei frontespizi dei libretti è detta, infatti, "bolognese": Sartori), negli anni Ottanta del XVII secolo.
Sulla formazione di questo [...] partenopei di scene buffe che esulavano dagli abituali schemi compositivi e tematici diffusi in questa città, frutto di innovazioni drammatiche già sperimentate nel Norditalia (cfr. Paternostro, p. 274).
Oltre ai rapporti professionali con ...
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GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] veneziana (a detta del Federhofer l'ambivalenza nella scelta delle soluzioni non sarebbe indice di un'evoluzione artistica, ma frutto di un'attenta interpretazione testuale).
Concepita in uno stile più arcaico, la prima opera nota del G., la già ...
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DALLAMANO, Piero
Alberto Iesuè
Figlio di Ettore e di Matilde Bertolini, nacque a Mantova il 3 giugno 1911. Particolarmente versato negli studi letterari, cui si applicò seriamente fin dall'adolescenza, [...] e semplicissime, a rappresentare l'impressione determinata da un brano o da un avvenimento musicale. La sua critica, frutto della sua onestà intellettuale, fu immune dalle deviazioni apportate dalle mode, dai dogmatismi, dalle ideologie. Non fu mai ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] anche sulla produzione comica del Goldoni con il quale intrattenne, per circa ventisei anni, una proficua collaborazione il cui frutto più noto doveva essere, nel 1754, Il filosofo di campagna, considerato il capolavoro del Galuppi.
Non meno intensa ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] datata 1° giugno 1779 (ibid., I.8.166).
L'accoglienza positiva ricevuta dall'Achille in Sciro nel 1745 al S. Carlo fruttò a Gennaro la nomina a maestro di cappella della Ss. Annunziata, una delle istituzioni più prestigiose di Napoli. Nel pieno della ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] aveva rivitalizzato l’attività musicale dell’istituto, l’esordio pubblico di Pampani nell’agosto 1747 riscosse successo e fruttò un aumento di stipendio da 200 a 300 ducati, in seguito ulteriormente accresciuto; nell’occasione vennero stampati i ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] dalla mecenate statunitense Elizabeth Sprague Coolidge, assegnato quell’anno alla sua Sonata per flauto e pianoforte (frutto della rielaborazione e ampliamento della precedente Sonatina, così come il contemporaneo oratorio Il battesimo di Cristo ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] del melodramma, il D. negli anni '70 fu tra i protagonisti della fondazione del liceo musicale di S. Cecilia, frutto del movimento di rinascita strumentale promosso in quel periodo dalla neocostituita Società orchestrale romana di G. Sgambati ed E ...
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BROSCHI (Brosca), Riccardo
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli quasi certamente nel 1698 dal musicista Salvatore Brosca (cognome originario della famiglia) e da Caterina Barrese.
La data esatta di [...] il vicemaestro D. Sarro, al posto del quale passò il pro-vicemaestro L. Leo. Il B. cercò allora di mettere a frutto quanto gli fu possibile la protezione del fratello Carlo, che, chiamato nell'agosto 1737 dal re Filippo V alla corte di Madrid ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] di Clementi esercitarono sullo sviluppo della musica pianistica.
L'ultimo scritto, Origine e sviluppo dell'arpa (Padova 1887), è frutto di uno spiccato interesse verso questo strumento, al quale subito dopo dedicò libri di esercizi, di cui l'ultimo e ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...