PETROBELLI, Pierluigi
Sergio Durante
PETROBELLI, Pierluigi. – Nacque a Padova il 18 ottobre 1932, primogenito del conte Giuseppe, proprietario terriero, e di Lina Talpo; dopo di lui nacquero Antonio [...] fra musica colta e popolare dall’altro rappresentarono il frutto più originale della sintesi fra quelle due culture, per altro verso l’analisi armonico-formale è messa a frutto per quanto effettivamente rilevante, evitando tecnicismi superflui. Più in ...
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DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] fa parer belle le cose nostre; gli omaggi resi al maestro De Ferrari non furono figli di alcun riguar do, ma frutto spontaneo di quelle convinzionì che sono ispirate dal vero mento. Basta sentire una volta quest'opera per persuadersi non essere una ...
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FONTEI, Nicolò
Letizia Lavagnini
Nacque ad Orciano di Pesaro, presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVII.
Non si hanno notizie riguardanti la famiglia e la sua formazione musicale. Certa è la [...] a Verona il F. dovette occuparsi dell'istruzione degli accoliti che, unitamente all'incarico di maestro di cappella, gli fruttò 100 ducati l'anno, alloggio compreso.
Nel 1647 era a Venezia per seguire la pubblicazione di sue composizioni sacre ...
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PASTA, Carlo Enrico
Juan Carlos Estenssoro
PASTA, Carlo Enrico. – Compositore, nato a Milano il 17 novembre 1817, figlio di Giuseppe e di Giuseppina Puricelli.
Avviati gli studi musicali nella città [...] originale in collaborazione con il poeta venezuelano Juan Vicente Camacho (1829-1872). Ma soltanto nel 1867 vide la luce il frutto di un lavoro congiunto con il drammaturgo peruviano Juan Cossio (1823-1881): il loro Rafael Sanzio fu la prima zarzuela ...
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FELINI, Riccardo
Aldo Bartocci
Nato a Trento il 7 marzo 1865 da Pietro e da Elena Bernardi, iniziò lo studio dell'armonia e del contrappunto privatamente. La vocazione sacerdotale, manifestatasi in [...] desideri della S. Sede.
Il suo severo insegnamento nelle esecuzioni corali ed il rinnovamento attuato portarono un primo frutto nel 1894 con la messa Aeterna Christi munera di Palestrina eseguita magistralmente in occasione del terzo centenario della ...
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DE LIPARI (Delipari), Michele
Alessandra Cruciani
Nacque a Gallipoli (Lecce) nella seconda metà del sec. XVI. L'atto di battesimo non è stato rinvenuto, ma il luogo di nascita viene tuttavia confermato [...] se si tiene conto della ricca produzione del genere che numerosi musicisti affronteranno dopo di lui. I suoi madrigali sono frutto di una profonda esperienza tecnica e stilistica e, come afferma G. A. Pastore, si rivelano come opera che mostra "la ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] a quell’epoca nel contesto più ampio del folk revival. Tra queste canzoni, La guerra di Piero (1963) fu il frutto della collaborazione col chitarrista Vittorio Centanaro, che non la poté firmare in quanto non ancora iscritto alla SIAE; La canzone ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] la supervisione di tutte le attività musicali della capitale gli consentì un’inedita libertà d’azione: il primo frutto significativo fu nel 1988 la fondazione di un festival tuttora attivo, Wien Modern, dedicato alla musica contemporanea ed ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] alla collaborazione del giovane M. con il letterato Checchetelli - liberale, tra i fondatori del Comitato nazionale romano - essa fu il frutto della consonanza di idee politiche dei due fratelli con lui.
Negli anni tra il 1856 e il 1863 il M. compose ...
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BARALLI, Raffaello (Raffaele)
Silvana Simonetti
Nacque da Bernardino e Carlotta Petri il 24 giugno 1862 a Camigliano (Lucca). Ordinato sacerdote il 20 dic. 1884, svolse per qualche tempo il suo ministero [...] la sua attività tenendo in Toscana varie conferenze e dando inizio a importanti studi comparativi del canto gregoriano, frutto, forse, delle amichevoli sollecitazioni in proposito del Mocquereau. Nell'aprile del 1904 partecipò al congresso svoltosi a ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...