LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] statistica né corredate di una raccolta metodica e paziente di dati quantitativamente precisi, e apparvero come il frutto del brillante intuito di un osservatore privo di adeguata preparazione matematica, così che non ebbero nella letteratura ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] mandato alle stampe più libri sopra le principali parti della filosofia naturale-con sua molta lode et stima per il frutto che apporta a, medesimi scolari" (cfr. Favaro, p. 83). Gli affettuosi legarni del B. con personaggi come Vincenzo Viviani e ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] l'attività scientifica; si può perciò ritenere che la sua personalità non ebbe modo d'esprimersi compiutamente e di trarre frutto adeguato all'ampiezza e al rigore delle ricerche giovanili. Non si trattò però d'un abbandono completo: per l'università ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] della R. Acc. di medicina di Torino, LXVIII [1905], pp. 502-504).
Numerosissimi furono i casi studiati e descritti dal F., frutto del suo continuo e appassionato lavoro al tavolo anatomico (che, tra l'altro, lo espose anche a non lievi pericoli: nel ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] , sulle sostanze farmacologiche trovate nelle antiche tombe egizie, sulla triaca medioevale, su piante medicinali famose dell'antichità. Il frutto di questi lavori portarono il B. all'opera sua più celebre, Malati, medici, farmacisti, in due volumi ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] o di torinesi illustri. Unitamente ad alcune orazioni tenute in circostanze analoghe, presentano una notevole fluidità stilistica, frutto dell'accennata consuetudine con i classici (esempio curioso di tale consuetudine è l'uso di redigere in greco ...
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LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] metodi di indagine, mettevano di fatto a disposizione degli oftalmologi un prezioso strumento di studio e di lavoro, frutto di una lunga esperienza di ricerca nel settore.
Il L. appartenne a varie accademie e società scientifiche italiane ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] ..., 1578, nn. 4 e 6, dove sono registrate tutte le adunanze del Collegio dei medici della Sapienza). Concreto frutto di questa sua instancabile attività di ricercatore e di studioso sono le opere scritte e pubblicate, sembra, tutte negli anni ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] La terapia colla elettricità statica, ibid., II [1881], 18-19, pp. 829-834, 882-887).
Altro frutto importantissimo della sua particolare impostazione clinico-scientifica fu la soluzione pratica del problema della misurazione della pressione sanguigna ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] e descrivendo la struttura porosa della base della stessa. Tali osservazioni - di cui la prima è con ogni probabilità frutto di una formazione patologica confusa dal M. per formazione normale - gli offrirono lo spunto per negare il movimento del ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...