Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] alcuni casi, il ruolo dell'esperienza risulta prioritario, in altri casi secondario rispetto all'influenza dei tratti che sono frutto dell'evoluzione. Una comprensione approfondita del c. umano e dei sistemi che lo controllano richiede che i concetti ...
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Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] dei suoi restauri, mostrano che ci sono tre versioni della Monna Lisa, nascoste sotto quella attuale. L’opera è infatti frutto di una lunga elaborazione: l’artista l’ha ritoccata più volte nel corso degli anni, portandola con sé perfino in Francia ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] , attestata però soltanto nella tradizione araba); ciò non significa probabilmente che le autotestimonianze galeniche fossero puro frutto di fantasia, anche perché erano senza dubbio rivolte a lettori al corrente della situazione; è probabile ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] ..., 1578, nn. 4 e 6, dove sono registrate tutte le adunanze del Collegio dei medici della Sapienza). Concreto frutto di questa sua instancabile attività di ricercatore e di studioso sono le opere scritte e pubblicate, sembra, tutte negli anni ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] La terapia colla elettricità statica, ibid., II [1881], 18-19, pp. 829-834, 882-887).
Altro frutto importantissimo della sua particolare impostazione clinico-scientifica fu la soluzione pratica del problema della misurazione della pressione sanguigna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] pubblica, all’inizio della sua carriera, un’opera illustrata, l’Anatomia per uso et intelligenza del disegno, che è il frutto della collaborazione con il celebre chirurgo Genga, anch’egli attivo al S. Spirito.
Chimica, atomismo, arie
Il rischio di ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] e descrivendo la struttura porosa della base della stessa. Tali osservazioni - di cui la prima è con ogni probabilità frutto di una formazione patologica confusa dal M. per formazione normale - gli offrirono lo spunto per negare il movimento del ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] del tutto decaduta quella, che pure ebbe corso nell'epoca, all'abate G. Del Turco, altro esponente degli stessi ambienti.
Frutto del raccoglimento concesso al C. dall'abbandono dell'attività medica e didattica è un poema epico, il Luni, già iniziato ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] e studiò le chiazze degenerative e necrotiche riscontrabili dopo qualche tempo nel territorio irrorato dal vaso legato.
Frutto del suo impegno militante nella guerra mondiale e nel corpo di sanità militare furono alcune specifiche ricerche ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] medica (ibid., t. V, 13 febbr. 1854, pp. 66-68). Compì una rassegna comparata d'igiene delle nazioni europee, frutto dei suoi viaggi all'estero: le osservazioni compiute in Germania furono raccolte nella memoria La giurisprudenza della medicina in ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...