DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] di filosofia greca. Vespasiano da Bisticci afferma che notevoli sarebbero stati i frutti di questo suo impegno di studio se il D. non fosse morto ancora giovane. Frutto delle letture classiche del D. è rimasto l'Enchyridion de aureolis sententiis ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] Plutarco), così come altri più vicini nel tempo (Benedetto Accolti e l'umanista francese Guillame Budé). Il primo frutto di questa attività è rappresentato dalla Historia di Polibio della prima guerra cartaginese (Biblioteca apost. Vaticana, Ott. lat ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] Sacellum (Catania 1889), La messa notturna (Roma 1899).
Questi furono solo alcuni degli scritti pubblicati, frutto dei molteplici tentativi di sperimentazione stilistica. Inevitabilmente certe scelte risultarono prevalenti, costituendo anche i pregi ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] del quotidiano genovese Il Lavoro (la collaborazione continuò saltuariamente anche più avanti); nel 1929 mise a frutto la sua produzione scientifica conseguendo la libera docenza in letteratura italiana. Fu inoltre professore incaricato di lingua ...
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GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] raggio su L'arte e l'artificio nel dramma greco (Catania 1912), che lo impegnò per tre anni e gli fruttò il premio dell'Accademia dei Lincei, primo riconoscimento accademico, poi rinnovato nel 1919 con la vittoria nel concorso "Nuovi orientamenti ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...]
L’opera forse più significativa di Petrettini fu l’edizione di alcuni papiri, magici e documentari, conservati a Vienna e frutto di un soggiorno di studio presso la Hofbibliothek: Papiri greco-egizj ed altri greci monumenti dell’I.R. museo di corte ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] » e «servi»; una tale lingua è stata sempre rifiutata dagli scrittori. La vera Latinitas, come la vera lingua toscana, è frutto di regola, non è istillata dalla nascita. Essa riceve lustro se fondata sulla imitatio, se forgiata cioè a immagine di un ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] quelle degli Immobili e degli Infecondi, inserita nella tradizione del poemetto naturalistico affermatasi a partire dall'Arcadia; il frutto maggiore di questa attività è IlVesuvio, poemetto storico-fisico con annotazioni del P. A. C., con dedica alla ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] 1594 nella chiesa di Cividale di fronte al patriarca Francesco Barbaro.
Il primo esempio di poesia non occasionale e frutto di una personale rielaborazione delle auctoritates, pur chiaramente rintracciabili nella struttura e nello stile, furono i tre ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] .
Poesie romanesche (Milano 1929); Er pastore innamorato (Roma 1922); Cento poesie vecchie e nuove (Milano 1939) rappresentano il frutto di questo percorso d'autore, che venne colto in modo decisamente positivo da molti critici letterari, tra i quali ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...