BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] sorteggiato per la carica di gonfaloniere.
Il B. lasciava dieci figli affidati alla tutela del fratello Francesco. Tre figli erano frutto del primo matrimonio del B. con Caterina Mei, che morì nel gennaio 1521 subito dopo il ritorno da Bruges: Maria ...
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CAPUCCI, Luigi
Enrico De Leone
Nacque a San Bernardino di Lugo (Ravenna), secondo alcuni il 12 e secondo altri il 18 apr. 1857, da Pietro e da Antonia Minguzzi. Compiuti gli studi d'ingegneria a Pisa [...] in Etiopia nel marzo del 1918 e, malgrado le esortazioni del padre, non volle recedere dal suo atteggiamento che gli fruttò una condanna in contumacia dal Tribunale militare dell'Eritrea. Il dolore procuratogli dalla triste vicenda del figlio non fu ...
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PICCAMIGLIO, Giovanni
Enrico Basso
PICCAMIGLIO, Giovanni. – Nacque a Genova in data imprecisata, presumibilmente tra il 1410 e il 1420. Come risulta da un atto del notaio Antonio Fazio (ASGe, Notai [...] quindi certamente gli incarichi in San Giorgio quelli nei quali Giovanni Piccamiglio ebbe modo di mettere maggiormente a frutto le proprie competenze nel campo finanziario, e contemporaneamente quelli che gli fornirono le condizioni più propizie per ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] erano destinate allo stesso granduca. Inutilmente intervennero in suo favore il granduca e Maurizio d'Orange: egli perdette il frutto di tanti anni di navigazione, ottenendo soltanto, a parziale risarcimento, una somma di 13.000 fiorini olandesi, di ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] Buonvisi e C. di Lione" (dal 1550 "eredi di Ludovico") con una "missa" pari alla metà di 4.000 scudi, che gli aveva fruttato utili per la metà, di 6.743 scudi. Fu poi socio, ammesso alla firma, della "Antonio, eredi di Ludovico Buonvisi e C. di ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] anche al G. una necessità e un valore che solo la successiva guerra mondiale avrebbe poi impedito di mettere a frutto; la distensione, la pace erano per lui semplicemente lo scenario più adatto tenuto conto della debolezza dell'economia italiana ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] rigide norme corporative nel mondo delle arti e dei mestieri.
Di tale progetto si persero presto le tracce. Il frutto più duraturo della collaborazione del L. con Carlo Emanuele II furono gli incentivi alla diffusione della trattura serica con il ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] pp. 700-701).
Ai medesimi concetti fondamentali si richiamava il progetto di riforma del ministro delle finanze L. Wollemborg, frutto di un intenso rapporto di collaborazione con il C., da questo rievocato ne La riforma tributaria dell'on. Wollemborg ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] operativi della S.M.E., costituiscono l'indizio di un atteggiamento nuovo con cui si guardava ai problemi meridionali. Frutto di questa rinnovata attenzione al Sud fu la costituzione del Comitato di studi economici del Mezzogiorno presso l'Unione ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] Aeronautica. Nello stesso 1921 il fratello di questo, Gino Finzi, risultò vincitore nella Targa Florio motociclistica in sella a una Guzzi.
Frutto di tali esperienze, nel 1923 vide la luce il modello Sport, sempre di 500 cc, che al costo di 4020 lire ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...