PELINO, Mario
Ezio Mattiocco
– Nacque a Sulmona, in provincia dell’Aquila, da Alfonso ed Anna Susi il 24 agosto 1892, penultimo di sei figli (Achille, Carolina, Riccardo, Nina, Mario, Elisa).
Frequentò [...] furono mandati da Manfredi al giovane Corradino di Svevia.
Anche delle confecture sulmonesi, intendendo con tale termine più che frutta sciroppata – come vogliono alcuni – quasi sicuramente nuclei di mandorle o noci rivestiti di miele in qualche modo ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] superiore e la riconosciuta cultura, che gli permetteranno di ottenere una cattedra per l'insegnamento secondario, sono quindi frutto del suo lavoro di erudito autodidatta.
Nel 1859 partecipò alle grandi manifestazioni mazziniane guidate da G. Dolfi ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Torino il 26 nov. 1816 dal conte Giuseppe e dalla contessa Enrichetta Graneri della Rocca. Il padre, pur avendo ricoperto cariche pubbliche in epoca [...] unito in matrimonio con la marchesa Luigia Kercadò de Mola (1841). La successiva partecipazione alla guerra del 1848 gli fruttò una medaglia d'argento al valor militare "per essersi distinto nei fatti d'arme di Sommacampagna, Berettara, Custoza e ...
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FERRARI (de Ferrariis), Teofilo (Theophilus Cremonensis, Teofilo da Cremona)
Maria Muccillo
Nacque a Cremona, come si desume dagli explicit delle sue opere in cui si denomina "frater Theophilus Cremonensis" [...] lo studio della filosofia e teologia, discipline in cui si addottorò e che insegnò poi nelle scuole del suo Ordine.
Frutto di questa attività di insegnamento del F. sono le sue opere, che rivelano il carattere di una preparazione filosofica e ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] erudizione classica intorno ad argomenti di morale, politica, letteratura, poesia e scienze naturali. Tutta questa cultura fu però frutto di letture appassionate ma disorganiche, dato che egli non ebbe mai il tempo di approfondire alcuna di queste ...
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BISSATI, Giuseppe Ottaviano
Ada Ruata
Nato a Felizzano (Alessandria) verso il 1750, si dedicò agli studi giuridici, coltivando anche interessi letterari, scientifici, economici. Nel 1779 pubblicò a [...] di Alessandria, e tale rimase fino alla morte.
Nel 1789 pubblicò alcune Dissertazioni in materia di pubblica economia, frutto di anni di studio su questioni agrarie e delle discussioni condotte nell'ambito della Società agraria, che insieme con ...
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Poeta e critico statunitense (Saint Louis, Missouri, 1888 - Londra 1965), naturalizzatosi cittadino britannico nel 1927. Nacque da famiglia di tradizione unitariana. Dal 1906 al 1910 studiò filosofia alla [...] attività critica, prima sulla rivista The Egoist e poi su Criterion, da lui fondata e diretta (1922-39). Di tale attività sono frutto i volumi di saggi The sacred wood (1920; trad. it. 1946), con cui si inizia l'influenza che l'opera critica di ...
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Etnologo tedesco (Brema 1826 - Trinidad 1905), considerato tra i fondatori dell'antropologia culturale.
In qualità di medico di bordo toccò (1851-1859) varie regioni dell'Africa, Asia, America; nel 1861-66 [...] dell'evoluzionismo B. considera il progresso non uno sviluppo necessario attraverso stadi sempre più evoluti, bensì il frutto della differenziazione, plurilineare e non uniforme, dell'originaria e permanente unità psichica del genere umano. A ogni ...
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Chitarrista e compositore britannico (n. Ripley, Surrey, 1945). Dopo una parentesi con gli Yardbirds negli anni Sessanta, ha dato vita (con G. Baker e J. Bruce) ai Cream, con i quali ha segnato pagine [...] livello e di grande successo commerciale: Unplugged, 1992; From the cradle, 1994; Pilgrim, 1998; Riding with the king, 2000, frutto della collaborazione con B. B. King; Back home, 2005; The road to Escondido (2006), in collaborazione con J.J. Cale ...
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Uomo politico e pubblicista (Berna 1768 - Soletta 1854); ricoprì cariche pubbliche e si pose (1798) al servizio dell'Austria; prof. (1806-17) di diritto all'univ. di Berna. Aderì al regime aristocratico, [...] monarca con la teoria dello stato patrimoniale: per questa teoria lo stato, che rientra nell'orbita del diritto privato, non è frutto di un "contratto" dei cittadini, ma del possesso del principe che si assume il compito di proteggere un gruppo umano ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...