CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] disponibilità a molteplici relazioni.
Ma a tal proposito si ha l'impressione che la nomea sia più che altro frutto di posteriori esagerazioni: Dumas la taccia di dissolutezza; Pieraccini, dando per scontata la sua scandalosa condotta, la fa per ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] , XV, p. 431). Non era - e non è - facile precisare, infatti, quanto negli entusiasmi e nei timori suscitati potesse essere frutto di esagerazioni o forzature di interpretazione, da parte sia dei liberali sia dei conservatori. Il B. coglieva e faceva ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] per un soggiorno di perfezionamento in Roma dove seguì con particolare interesse i corsi di geometria descrittiva di Carlo Sereni. Frutto di questo soggiorno fu (1831) un grandioso progetto di trasformazione del centro di Torino (che prevedeva tra l ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] e di G. B. Beccaria.
L'inclinazione per le scienze naturali portò il C. ad interessarsi in particolar modo di chimica. Frutto delle sue ricerche in tale campo sono una serie di pubblicazionì, stampate a Firenze, tra cui Giorgi et Cioni Med. DD ...
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CARBONARI, Massenzio
Gino Benzoni
Scarsi dati sull'esistenza del C., nato a Terni attorno al 1560, si possono desumere dai pochi, e più compiaciuti che dettagliati, incisi autobiografici contenuti nell'unica [...] e poco prudenti". Ché "la vera fortuna" non è altro che le qualità di cui l'uomo può disporre e che può far fruttare; e queste consistono nell'"esser timorato di Dio... letterato nella professione che si fa, fedele al prencipe che si serve", vale a ...
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CARAMELLI, Ascanio
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cavallermaggiore (Cuneo) dal conte Franceschino e da Biasina del Podio dei signori di Sanfré.
Come data della sua nascita si è finora costantemente assunto [...] egli nacque non prima del 1550 e non dopo il 1560 e che la notizia tramandata che lo vorrebbe settuagenario nel 1612 sia frutto di un errore. La sua nascita fu preceduta da quella di almeno un fratello, Achille. Da certa Elena Vauzana il padre del C ...
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Nacque a La Spezia il 14 luglio 1938 da Michele e da Elvira Masini. Studiò musica elettronica con P. Grossi al conservatorio L. Cherubini di Firenze, dove si trasferì definitivamente nel 1956, quando sposò [...] , fondatori della corrente poetica "poesia visiva".
L. realizzò i suoi primi collages tra il 1964 e il 1965, frutto di una ricerca caratterizzata da un'interpretazione ironica e trasgressiva delle immagini prodotte dai mass media, già intrapresa dal ...
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BARRAL de Monteauvrard, Giulio Camillo conte di
Bruno Malinverni
Nato da nobile famiglia a Bissy, in Savoia, il 31 luglio 1815, dopo una tradizionale, ma accurata istruzione, entrò nella carriera consolare [...] da vicino la politica delle grandi potenze e di farsi quindi un'esperienza diplomatica di prim'orclilie, che gli fruttò il trasferimento, il 18 luglio 1856, a Francoforte, nella veste di ministro sardo residente presso la Dieta della Confederazione ...
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CACCIA, Antonio
Benito Recchilongo
Di antica famiglia della cospicua borghesia del Canton Ticino, nacque a Morcote (Lugano) il 22 genn. 1806 da Lorenzo e da Marianna Scaramuzzi. Compiuti i primi studi [...] a Costantinopoli e in Crimea; qualche anno più tardi visiterà anche la Siberia e alcune province dell'Impero cinese.
Frutto di questi viaggi sono gli scritti Un viaggio inGrecia...(Lugano 1840), La Russia (Lugano 1848), L'impero celeste (Milano ...
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Farrow, Mia (propr. Villiers Farrow, Maria de Lourdes)
Attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 9 febbraio 1945. Dotata di un fisico esile, occhi chiari e luminosi, tratti infantili [...] , inette e variamente nevrotiche, comunque ricche di personalità e caratterizzate da una fragilità complessa, come nei numerosi film frutto del lungo sodalizio, nella vita e nell'arte, con Woody Allen.Figlia del regista John Farrow e dell'attrice ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...